Francesco Carboni

-----Messaggio originale-----
Da: falsariga <falsariga@yahoo.it>

Data: sabato 24 maggio 2003 0.57
Oggetto: immunità

scrivevo qualche giorno fa ad un amico: "scusami l'OT, ma stavo ascoltando il tg ed ho avuto un flash. tutto parte dal commento serale della stampa estera all'ultima trovata del magico nano (quello del milione di posti). commentando un passaggio di Le Figaro, in cui si sottolineava la differenza fra l'italiana immunità parlamentare(come se i processi fossero infettivi) e la francese impunità (viva la coerenza),..." tanto per gradire ciao

 

-----Messaggio originale-----
Da: Irene <irenetommasini@inwind.it>

Data: lunedì 2 giugno 2003 14.33
Oggetto: contro l'immunità parlamentare

Immunità Parlamentare??!?!? E l'Italia si definisce una DEMOCRAZIA??!?!? La giustizia deve essere uguale per tutti!  

Irene

-----Messaggio originale-----
Da: Valeriana <andrea.balneari@tin.it>

Data: lunedì 2 giugno 2003 15.06
Oggetto: iMMUNITA

No All' immunita'  

ANDREA BALNEARI

-----Messaggio originale-----
Da: Marilena Tomaselli <mtomaselli@videobank.it>

Data: martedì 3 giugno 2003 22.45
Oggetto: firmo contro l'immunità parlamentare

Marilena Tomaselli,

Pedara (CT)

-----Messaggio originale-----
Da: Alessandro <alessandro.gm@tiscalinet.it>

Data: mercoledì 4 giugno 2003 18.58
Oggetto: Vergogna!

E' passata al senato la legge contro l'immunità parlamentare. Chiedo un referendum abrogativo contro questa legge salva previti e berlusconi dai processi.

  Alessandro Gambino,

Roma.

 

-----Messaggio originale-----
Da: Magazzini Comunali <tecnico.schio@libero.it>

Data: mercoledì 4 giugno 2003 16.09
Oggetto: Firma contro l'IMMUNITA' PARLAMENTARE

Dini Dolores

S. Croce Marano (VI)

-----Messaggio originale-----
Da: ANGELINA LAZZARETTO <newange@libero.it>

Data: mercoledì 4 giugno 2003 15.50
Oggetto: usquae...

che schifo ,"la schifani!!!" fino a quando Catilina porteremo pazienza?

>                Michele

Alessandra Lombardi

-----Messaggio originale-----
Da: Rainò Gianfranco <gianraino@tin.it>

Data: domenica 1 giugno 2003 20.02
Oggetto: Immunità parlamentare

Sono assolutamente in disaccordo con l'immunità parlamentare!!!!!!!!!!!! Ora e sempre!!!!!

Gianfranco

Mara.Muscetta

-----Messaggio originale-----
Da: aucuccar <aucuccar@libero.it>
A
Data: sabato 31 maggio 2003 12.51
Oggetto: in galera i lestofanti (berlusca)

E deplorevole tutto cio' che sta' proponendo il berlusca... basta ... non c'e' la facciamo piu' !!!!!! Ma che immunita' parlamentare in galera deve andare lui ed i suoi sporchi compari............. io spero proprio che le Leggi di Natura ( che lasciano fare a tutti ma  prima o poi presentano il conto) provvedano piu' prima che poi a DISTRGGERLO.                                                                                                                            Un saluto comunista                                                                                                                            Augusto Cuccaro

-----Messaggio originale-----
Da: Elisa Scarpanti <elisa.scarpanti@tin.it>

Data: sabato 31 maggio 2003 11.07
Oggetto: contro l'immunità

Immunità parlamentare? Siamo tornati al medioevo e non me ne sono accorta? Si sono dimenticati la massima che troneggia nelle aule di tribunale? Com'era? Rinfreschiamogli la memoria.   La legge è uguale per tutti!   Sua eminenza Silvio avvocato cavaliere Berlusconi, insignitosi per sua massima volontà del potere temporale e spirituale, non può e non deve arrogarsi il diritto di sospedere il corso della legge per i reati commesi.   Un padre di famiglia quando commette un reato penale (per cercare di migliorare le condizioni di vita della sua famiglia), una volta scoperto, non avrà la sospenzione del giudizio fino a che il "mandato" nei confronti della sua famiglia non è scaduto, ma sarà giudicato immediatamente nel momento in cui il reato verrà scoperto.  Questo uomo lascierà la sua famiglia nella "migliore" delle ipotesi nelle mani dello Stato o nella peggiore in balia di se stessa.   Perchè deve essere diverso per chi "ci rappresenta"?   I nostri "rappresentanti", di sinistra o di destra che siano, devono essere soggetti alla legge come noi, "inutili" esseri umani che non fatturiamo milioni di euro al giorno.   Ti/Vi ringrazio per lo spazio. Buon lavoro. Ciao.

Elisa

-----Messaggio originale-----
Da: Associazione AYUSYA <ass.ayusya@libero.it>

Data: sabato 31 maggio 2003 10.20
Oggetto: Immunità: ma la legge non è forse uguale per tutti?

L'immunità parlamentare, estendibile per alcuni anche agli amministratori locali, è una prevaricazione di fatto allo stato di diritto: i "comuni mortali" si troverebbero nuovamente in una posizione di sudditanza nei confronti del "podestà" di turno. La fuorviante giustificazione all'immunità che alcuni ostenterebbero con motivazioni pseudo "buoniste" di "lavorare per il bene dello stato" è semplicemente odiosa. Odiosa perché fa leva su cittadini semplici o distratti pronti ad avvalorare la tesi  con fantastiche ipotesi di miglioramenti. Un cittadino, qualunque carica ricopra, deve rispondere delle proprie azioni. Se un uomo "comune" commette un errore lo stato lo punisce (che brutto termine). Se questa è la giustizia accettata dallo stato italiano e dai suoi cittadini, questa deve valere per tutti, proprio in nome della ben nota frase "La legge è uguale per tutti". Eugenia

Ass. AYUSYA

(GE)