esposizioni GIUSTINO DE SANTIS


è nato a Cansano (AQ) nel 1942. Vive e lavora a Roma, dove si occupa con notevoli risultati di pittura.


Dopo una iniziale esperienza d'impronta figurativa, approda ad una poetica di tipo "modulare". Nel 1980 presenta il frutto delle sue ricerche in una personale a Roma dove netto si profila il suo orientamento linguistico caratterizzato dal rifiuto di ogni figurazione aneddotica ma con significazione dell'opera in senso metaforico che permette all'Autore l'impaginazione di situazione estetiche come possibile dilatazione poetica del REALE, o riferire sulle infinite possibilità di oggettivazione del pensiero puro.

Egli ritiene, peraltro, che l'arte nei diversi linguaggi in cui si esplica, sempre più risulta essere un insieme di infiniti incontri e scontri a livello di percezione verticale della realtà; l'azione, laddove si oggettiva, è solo una fra le tante possibili, ma è pur sempre una verità, poichè non v'è possibilità di dilatarla nel medesimo spazio-tempo in cui si è costituita.
Nel 1992 pubblica il volume di poesie "Gli umori del lucignolo", nel 1994 il saggio "La visione modulare" e nel 2006 la raccolta "Poesie piramidali".