LAVOLONTE'

 

DEDICATO A GIAN MARIA VOLONTE’

guardate queste immagini… le immagini di un grande attore… le abbiamo dovute ricostruire una ad una al computer… perche’ introvabili – perche’ neanche sul suo sito ufficiale : http://www.gianmariavolonte.it/ – realizzato da Paolo Carta… e’ stato possibile ed e’ possibile capire e carpirne la bravura.

LA MEMORIA POSITIVA VIENE FATTA SPARIRE... PER TRATTENERLA DOBBIAMO RENDERLA COLLETTIVA.

Questo attore non ha mai saltato una virgola, si e’ sempre impegnato per il nostro futuro, ci ha detto la verita’ attraverso le sue interpretazioni… ha sempre rifiutato di recitare testi sciocchi, ha fatto scelte per la vita… ci ha raccontato il CASO MORO , quando pochi avevano il coraggio di porsi le domande CHE CONDUCEVANO ALLA COLPA DI STATO, ha recitato il cattivo in finti film western per darci l’insieme di un concetto politico, ha collaborato e lavorato su libri di grandi autori, si e’ impegnato per non far dimenticare la storia, la nostra storia.

Ci ha lasciato in punta di piedi, sgomenti, mi rendo conto ancora oggi che pochi lo conoscono per quello che ci ha offerto e che dobbiamo ancora comprendere - … egli si e’ seduto e con calma - infinita - si e’ posto la domanda di cosa dare e porgere con amore, prima di essere attore, prima di farci ammirare i retroscena di quella che noi stupidamente chiamiamo politica, ma che in realta’ e’:

- mani di pochi che decidono per molti.

Gian maria volonte’… perche’ prima di dedicarlo a lui… abbiamo visto un ipotetico figlio generazionale con il suo stesso cognome ...che segue passo passo il FOLLINI POLITICO – LUCA VOLONTE’ segretario DELL’UDC… e ci siamo posti la domanda come un figlio - PUO’ seguire ombre che una padre ha tanto e chiaramente combattuto.

CI SIAMO POSTI LA DOMANDA DOVE I FIGLI SBAGLIANO E PERCHE’… cosa li spinge a sbagliare – a correre dal nemico … ANCHE QUANDO NON SI TRATTA DI SOPRAVVIVENZA.

Abbiamo sentito padri e madri… e nessuno e’ arrivato forse alla conclusione di GIAN MARIA VOLONTE’…un PADRE non deve OPPRIMERE – un padre lascia ai figli il mondo che lui ha vissuto – con tutte le responsabilita’ irrisolte…piu’ di questo non deve e non puo’ fare… lascia un libero esempio da seguire o non… dona quindi scelte possibilita’ diverse… lascia pensieri e riflessioni … ma non violenza – non rende nessuno succube della propria storia e alle proprie riflessioni praticate.

PADRI PADRONI - Figli costretti a studiare cio’ che dicono i genitori – a giocare al calcio anche se non gli piace – a nascondere i propri amori – e non avere dignita’ perche’ la dignita’ …sanno… che i padri la colpirebbero duramente – perche’ contraria alle regole imposte. Da questo gioco tra padri e figli … ci si nasconde – o ci si addomestica – i padri repressi non accettano critiche – i padri oppressori non ascoltano e non sanno aiutare a scovare strade diverse dalla propria.

NUOVAMENTE MANCANZA DI MEMORIA - I PADRI PER QUESTO DIMENTICANO DI ESSERE STATI FIGLI...

I PADRI GIA’ … LORO… CHE DOVREBBERO OCCUPARSI DEI FIGLI … …che dovrebbero migliorare la specie - proteggerla… DICHIARANO GUERRA – MORDONO – VIOLENTANO – PICCHIANO – FANNO DISORDINE NELLE LOGICHE DEL MONDO… distruggono mettono a repentaglio la vita altrui… uccidono… dandosi spiegazioni assurde…ignobili – I PADRI… non tutti cosi’ ma I TANTI COSI’….i padri ...NOSTRO CHE SONO NEI CIELI… e che rimpiangiamo ancora per averci dimenticato – per averci lasciato quello che loro potevano e dovevano e possono e devono fare.

Da quelle generazioni che oggi sono al governo – e lo sono state anche ieri… migliaia e migliaia di giovani SVILUPPARONO la capacita’ di scindere… di uscir fuori… nacque da quei padri placati la contestazione giovanile – il 68 – il divorzio – l’aborto… le manifestazioni in piazza - il manifesto quotidiano – e non fu una generazione di giovani bruciati mentali…lo divennero dopo… per colpa dei PADRI… fu una generazione semmai stufa degli oppressori in famiglia stufa dei padri al governo… esattamente come siamo STUFI oggi - nuovamente costretti a difendere quello che abbiamo conquistato ieri.

ECCO PERCHE’ – GIAN MARIA VOLONTE’… perche’ abbiamo notato con il cuore stretto… un suo figlio ipotetico - una generazione successiva - una figlia come potrei essere io od altri… LUCA VOLONTE’… l’ombra di follini e DELL’UDC… fiero di schierarsi contro il divorzio – contro l’aborto… per la la legge 40 - eccetera… abbiamo visto UN FIGLIO CONTRO UN PADRE…

sara’ nuovamente rivoluzione … contro queste idee antiquate… ma abbiamo imparato che ognuno deve fare la sua parte in questo mondo… E GIAN MARIA VOLONTE’ L’HA FATTA… si e’ limitato ad non opprimere nessuno… a sottolineare con metodologia progettuale… che le stelle sono distanti… ma tutte le sere son li’… ci ricordano immensi luoghi di cui noi non dobbiamo aver paura…e con la fantasia non si contestano ne padri ne madri… si sottolinea semmai il coraggio di credere alla vita dell’universo rendendo migliore il quotidiano squallido.

La fantasia non e’ un dono… o la sviluppi progettualmente o non c’e’….insomma e’ una scelta.

LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO… ne sono certa… ecco perche’ piango ancora quando vedo questo film… nell’inferno di oggi.

Il nostro vivere e’ progettare sogni…e lui non ne ha mai dubitato…. ne...ha mai avuto paura di realizzarli .

Con stima storica -

Luana de rossi.

redazione namir.

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