un richiamo al sindaco di genova

Grazie per il sostegno alla nostra richiesta di costituzione di parte civile da parte del Comune di Genova. Questo dimostra che la Città di Genova non ha dimenticato, non vuole dimenticare, nonostante quanto ci ha dichiarato il Sindaco Pericu durante l'incontro di ieri.   Solo una precisazione: il Comune di Genova, per voce del suo Sindaco, ci ha comunicato che non intende costituirsi parte civile per il processo Diaz, processo che vede imputati 28 agenti, funzionari e dirigenti di polizia sotto processo dal 6 aprile 2005.

Le udienze riprenderanno il 29 giugno 2005 con un nuovo collegio (quello iniziale ha subito perso due giudici, uno trasferito, l'altro pensionato). Le accuse, a vario titolo,  sono: falso, calunnia, concorso in lesioni gravi. I termini per la costituzione del Comune di Genova stanno per scadere, in tempi brevi, nei prossimi giorni.   Per quanto riguarda il processo per le violenze e torture nella Caserma di Bolzaneto, il processo inizia il 12 ottobre 2005.

I reati contestati, a vario titolo, sono: abuso d'ufficio, violenza privata, falso ideologico, abuso di autorità contro detenuti o arrestati, violazione dell'ordinamento penitenziario e della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. 45 sono i rinviati a giudizio fra agenti della polizia di stato, guardie
carcerarie, carabinieri, medici ed infermieri.

  Anche per questo procedimento noi chiediamo che il Comune di Genova si costituisca parte civile per i danni morali subiti dalla città, entro il 12 ottobre 2005. Perchè Bolzaneto, in Italia e nel mondo, non è più un rione di Genova, ma un buco nero nella storia della democrazia del nostro paese.   Grazie,   Enrica Bartesaghi Presidente Comitato Verità e Giustizia per Genova   www.veritagiustizia.it   335 - 568 13 14  

 

Un richiamo critico al Sindaco di Genova dott. Pericu e alla sua Giunta: costituirsi ParteCivile nel processo alle forze dell'ordine che hanno torturato i pacifisti non una opzione giuridica è un dovere...!


 L'Associazione per il Rinnovamento della Sinistra - A.R.S. Sez. di Genova - è stata, insieme ad altre 33 Associazioni,  il nucleo promotore del Genoa Social Forum che ha organizzato   le  numerose manifestazioni "pacifiste" contro il G8 del Luglio 2001 :   è dunque un soggetto attivo di quel grande movimento nazionale ed internazionale  per la Pace contro la  politica imperialista  degli U.S.A.  e dei suoi alleati.

         In quelle assolate  ed  appassionate giornate  del  2001 sono confluite a Genova delegazioni  di pacifisti  da tutto il Mondo  registrando, come G.S.F., circa 1000 sigle (dalle Americhe,  all'Europa,  all'Afro-Asia).    Chi volesse leggere  l'infinita  serie di Associazioni che aderirono  al G.S.F., e quindi  documentarsi in merito alle nostre affermazioni ,consigliamo di consultare il numero speciale  della " rivista CARTA " ,all'uopo  redatto per ricordare tutti gli aspetti  delle manifestazioni svoltesi  nella nostra Città in quei giorni :                                                                                         ovviamente , compresa  la bella  documentazione fotografica dei  gravissimi  reati  commessi dalle  cosiddette  "Forze dell'Ordine"  culminata con l'assassinio di Carlo Giuliani in piazza Alimonda.  

 A questo proposito ci risulta che copie, di questo numero speciale della  rivista  CARTA ,sono ancora disponibili presso la Sede Provinciale dell'ARCI di Genova in  Via S.Luca.  

 Questa  breve premessa per esprimere "sconcerto e rammarico"  nel leggere le dichiarazioni del Sindaco di Genova dott. Pericu   (al corrente dei fatti poichè  anche allora  capo della  Civica  Amministrazione  e  perfettamente  al corrente    di tutti gli atti vandalici che hanno  provocato danni  sia  alle proprietà  pubbliche e private da parte di provocatori ,esterni al G.S.F.,  : i pericolosi e mascherati   BLAK BLOK )   in merito   alla  sua ritrosia nel costituirsi  PARTE CIVILE nel processo in atto nei confronti  dei 45 Appuntati ed Ufficiali  ,appartenenti   a  vari Corpi Militari   nonchè alla Polizia di Stato.   Infatti questi 45 addetti alle "forze dell'ordine", in servizio  nei giorni del G8 ,sono stati rinviati  a  giudizio dopo una lunga e meticolosa indagine della Magistratura genovese  poichè  hanno commesso gravissimi reati contro  cittadini  italiani e stranieri  ( anche con reati di "tortura" ed inammissibili  angherie  da polizia "cilena"...!) che manifestavano pacificamente ( manifestazioni regolarmente autorizzate ).

  L'ARS invita pertanto  il Sindaco Pericu , la sua Giunta, la sua maggioranza nonchè tutti i consiglieri  del Comune di Genova che hanno a cuore la  "verità e la giustizia"ad adoperarsi in questa lotta per  il trionfo della legalità   anche atraverso la giusta punizione di tutti i responsabili di tali reati :    la Giunta del Comune di Genova si costituisca  pertanto  PARTE CIVILE   al più presto, come ha fatto coerentemente la Federazione della Stampa : il processo inizia  ad Ottobre di quest'anno........ !     La  Città di   Genova ha bisogno di cancellare la grave offesa compiuta  nel 2001, con questi atti repressivi ,  anche per rispetto alle sue gloriose tradizioni democratiche.    Aiutiamo, con atti coerenti ,la Magistratura.    Cordialità  da Ugo Montecchi  responsabile dell'ARS di Genova.

 

 

 

 

 

 

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