Secondo me hanno attaccato gli USA per scatenare 1 altra guerra.E' 1 situazione molto difficile per tutti e i terroristi sono,a mio avviso,le uniche persone che meriterebbero la pena di morte in quanto,pur credendo fermamente in qualcosa che secondo loro li dovrebbbe elevare verso il cielo,mettono a repentaglio la propria vita(affari loro)ma soprattutto quella degli ALTRI,e questo nn è accettabile.

Francesco Bommartini

redazione namir - Caro Francesco non crediamo affatto che i paesi arabi volevano farsi coinvolgere in una situazione del genere per fare una guerra - visto che alla fine si sono tutti alleati con l'america. ne tanto meno crediamo sia stato bin laden - questa e' opera di un piano strategico - da comprendere nella sua evoluzione. Oggi ad esempio si indica come colpevole Saddam - segno evidente che le idee sono confuse. Sul terrorismo hai la nostra approvazione - ma e' anche vero che gli stati colpiti da queste azioni dovrebbero farsi piu' domande e dare risposte con esempi pratici e politici atti al miglioramento sociale di tutti.

Alcune ipotesi, fatto salvo l'orrore per la perdita di tante vittime innocenti.

1) Si è voluto punire l'america per il suo viscerale, totale, arrogante, appoggio ad Israele nella guerra contro i palestinesi.

2) I dirottatori suicidi, sono passati alla storia e l'hanno cambiata per sempre e così facendo sono diventati più importanti di Napoleone. La loro vita ha avuto uno scopo (per quanto orrendo ed esecrabile).

3) A tutti piace pensare che Dio stia dalla nostra parte e il male e il demonio siano gli altri. Mai come ora l'incomprensione delle parti a capire con chi sta Dio e dove sia il bene e il male è così evidente. Popoli poveri ed affamati non possono vivere senza uno scopo e Dio è è uno scopo seducente e più che sufficiente per morire risolvendo i problemi terreni e sperando in una vita migliore dopo la morte, Dio non dice però a nessuno da che parte sta.

4) I Talebani e la religione di Hallah pongono la donna in segregazione e ne imprigionano la sessualità. Per certi uomini vedere le donne occidentali è come vedere il demonio che sconvolge e uccide. Il vedere la loro libertà sessuale li scandalizza a tal punto da voler distruggere la civiltà che l'ha generata.

Nessuno osa dire altro tanto è lo strazio per le povere innocenti vittime. Ed è solo scopo questa doverosa consideracione che si può aggiungere quello che molti pensano e che nessuno osa dire.

Le scene di orrore viste in televisione mi ricordano le scene di orrore e di morte nella città di Dresda bombardata dagli americani nella seconda guerra mondiale e i bombardamenti in giappone e in Italia che gli americani ci elergivano allergramente masticando gomma.

Gallozzi.

REDAZIONE NAMIR - non c'e'solo la politica palestine in gioco - tanto piu' che bush ora ha anche l'appoggio interno degli ebrei - i quali hanno sempre votato per i democratici. c'e' una guerra fatta dagli americani in Iraq da non prendere sotto tono - c'e' una politica del petrolio da non mettere in secondo piano - e soprattutto cosa che non nota nessuno - c'e' la cina vicino ai talebani - e questo mettere le basi in oriente e' per l'america un'ottima occasione. niente film pero' - l'attentato e' vero - e questo li ha sconvolti - per quanto riguarda il resto descritto nei tuoi punti - siamo perfettamente d'accordo - e' tutta la politica estera degli USA che deve cambiare - ma non sembra averne preso spunto da quanto accaduto.

Ci sono state pretese/rivoluzioni che hanno prodotto l'imperialismo - terrorismo militare

altre hanno prodotto il capitalismo - terrorismo economico

altre ancora hanno prodotto il nazismo, il facsismo e il comunismo - terrorismo ideologico

Il fondamentalismo del clero (pretesa di guida alla pace... spirituale) ha prodotto il terrorismo religioso.

ogni pretesa/rivoluzione - se vincente - porta nuovi centri di potere (o ne trasforma la facciata dei precedenti) suscitando di riflesso nuove pretese e/o rivoluzioni .... e così all'infinito.

La pretesa/rivoluzione è in netto contrasto con la vita e l'evoluzione. In effetti l'umanità, rivoluzionando l'ecosistema, è colpevole di aver prodotto una nuova e interminabile serie di problemi che porterà negli anni futuri solo ad un nuovo ismo.

Tanto tempo fa, su un antico libro fu fatto scrivere: "Non appartiene all'uomo terreno la sua via. Non appartiene all'uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo" e ancora "L'uomo domina l'uomo a suo proprio danno"

Poche parole antiche di grande attualità.. attuali perchè l'uomo (composto, per dirla in breve, da poche manciate di minerali e liquidi) è incapace di condividere ciò che il pianeta offre (per brevità... parliamo solo sempre di minerali e liquidi) e che non è suo.

Giovanni Savaresi

REDAZIONE NAMIR - siamo d'accordo soprattutto con la prima citazione sul capitalismo terrorismo economico - possiamo - per storia e conoscenza evolutiva dell'essere umano - eliminare anche la parola - capitalismo - quello che rimane pero' e' sempre la stessa tesi - TERRORISMO ECONOMICO - attuato da sempre da tutti i popoli - questo solo questo genera poi tutto il resto - che passa attraverso la religione - l'idea mistica - il razzismo - la diversita' - l'appartenenza - eccetera eccetera .

complotto......probabilmente all'interno della stessa Usa......probabilmente le grandi industrie militari x alimentare le sovvenzioni a loro destinate!!!!

Spero che il conflitto non duri molto.....e che le reazioni dei terroristi non continuino all'infinito.....io seguo il film Nikita in TV, mi sembrava un film di fantasia ma ho paura che la realtà superi la fantasia cinematografica ed alla grande!!!!--

Maria Pia Carnevale

REDAZIONE NAMIR - piu' che complotto - perche' l'attentato sembra vero - regna la confusione generale dietro quanto accaduto - gli USA non sanno dove colpire - o forse non ne hanno desiderio - quindi si vede uno spostare la linea in continuazione - prima gli arabi - poi bin laden - poi saddam - eccetera eccetera. questo avere e dimostrare confusioni puo' solo dire che una linea politica si sta studiando e prima o poi la metteranno in atto ma non per risolvere il problema - terrorismo - ma solo per risolvere il problema - capitalismo in crisi - insomma ne ricaveranno un vantaggio economico - senza pensare che proprio per questo aumenteranno il terrorismo.

IN tutto il tuo cosidetto giornale non ho trovato una sola parola che stigmatizzasse l'attentato.

Difendi pure gli arabi, nn m'interessa, nn so nemmeno chi sia stato a compiere quella mostruosità, ma dire che hai gioito vedendo quelle due torri crollare probabilmente non è molto lontano dalla verità.

REDAZIONE NAMIR - la nostra non e' una difesa dei paesi arabi - ma una difesa per la verita' - non bisogna colpire qualcuno se non si hanno prove certe. ti ricordiamo anche che il giornale namir e' uscito un paio di ore dopo gli eventi drammatici - dove non si poteva ancora capire cosa stava accadendo. anche oggi le ipotesi sono confuse. tanto - troppo.

Se la stessa cosa fosse avvenuta a Kabul avresti urlato ai quattro venti il tuo sdegno e la tua rabbia accusando gli imperialisti occidentali.

Invece solo una scarna cronaca, nessun commento di condanna o solidarietà.

REDAZIONE NAMIR - non e' vero abbiamo condannato l'atto terroristico e sostenuto il dolore per le vittime - cio' in cui non ci troverai d'accordo e' nel fatto che questa tragedia diventi una scarna soluzione economica per gli occidentali. Namir ha cosi' tentato di documentare con impegno - attraverso sitografie dedicate ai paesi arabi - compresi talebani - palestinesi - ebrei - attraverso bibliografie - per spiegare quanto stava accadendo nel modo - l'analisi piu' chiara che ogni persona intelligente e sensibile e' in grado di leggere. insomma abbiamo fornito gli strumenti piu' che le ipotesi o i soliti piagnistei e' questo secondo noi il modo migliore per onorare le vittime e la loro memoria - la ricerca della verita'.

NOn sei migliore di chi ha progettato un evento così mostruoso, solo che tu non hai i mezzi per fare cose simili.

REDAZIONE NAMIR - forse hai ragione - esporre cultura spesso fa cadere altre piu' formidabili torri ideologiche all'interno del nostro vivere la quotidianita'. noi solo sulla cultura miriamo - se avessimo i mezzi aumenteremmo la capacita' per diffondere i strumenti per averla ovunque per tutti.

Per te la vita umana ha valore solo se è quella di un terrorista o di un fomentatore di disordini che attacca una camionetta delle forze dell'ordine che, secondo te, dovrebbero solo subire senza reagire...

REDAZIONE NAMIR - vedi prima di scrivere quanto abbiamo riportato nel G8 e sul DRAMMA DI CARLO GIULIANI - abbiamo parlato con numerosi poliziotti e carabinieri - i quali ci hanno detto come ci si deve comportare in casi di quel genere. Con tutto cio' che abbiamo ascoltato pensiamo che la testa si puo' perdere - soprattutto se si e' carabinieri di leva - ma non pensiamo che su una persona alla quale hai sparato - puoi passarci sopra con la jeep di retromarcia e di prima - e' troppo ! c'e' un sottile filo che diversifica un'azione terrorista da un'altra qualsiasi azione - e' la verita' tragica di chi muore. Se Carlo avesse sparato al carabiniere comportandosi poi come e' accaduto -TUTTA LA REDAZIONE NAMIR - si sarebbe schierata con L'ARMA e non con il contestatore. Ma i fatti sono andati diversamente e ci urge l'impegno di schierarci sempre dalla parte della ragione - fosse questa in minoranza - come lo e' nella maggior parte dei casi.

Penso che da oggi inn poi quelli come te troveranno posto solo a kabul, Lo stesso Arafat ha condannato gli eventi mostruosi, mentre i tuoi amci talebani hanno invitato il mondo a pregare e a combattere contro gli americani...

A proposito, tra loro non avresti diritto di gestire un sito web, non avresti il diritto neanche di avere un pc...

REDAZIONE NAMIR - e queste sono idiozie alle quali si puo' fare anche a meno - ma namir ha contestato anche il dramma delle donne dei talibani - come sono costrette a vivere e come vengono trattate. E dalla dignita' umana proprio non riusciamo a separarci. Ancor una volta quindi - ti sei sbagliato sul nostro conto. In realta'abbiamo contestato la Cina - anche i Ds italiani - cosi'come la destra e gli USA - quando qualsiasi persona perpetua oppressione - noi siamo dalla parte di chi la subisce - l'oppressione non ha ideologia alcuna.

Massimo

REDAZIONE NAMIR.

 

 

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