-----Messaggio originale-----
Da: nanni <
fanni@tiscalinet.it>

Data: sabato 21 luglio 2001 21.29
Oggetto: R: ASSASSINI ? - LUANA

cara Luana,   Scusami se te lo dico ma a me sembra che tu non abbia capito granché del mondo che ti circonda. E' stato tutto un gioco come quando si e' ragazzini e si bisticcia per puntiglio per un qualche cosa senza senso se non quello di far vedere che si e' piu forti del tuo avversario. Quando Agnoletti urlava alla gente che dovevano passare la zona proibita diceva semplicemente che non rispettava il potere che aveva davanti e non voleva tener conto che quel potere non aveva nessuna voglia e ne possibilità di lasciarlo passare, col risultato che ne e' conseguito. Come vedi tutti hanno giocano con i burattini.Dalle mie parti si dice che non c'è festa se non c'è il morto. Parafrasando si puo benissimo dire che non c'è manifestazione di protesta se non c'è violenza. Tutti volevano le violenze perche' rendono a tutti un sacco di soldi, un sacco di visibilita' un sacco di pubblicita', un sacco di giornali venduti. Apri gli occhi, le idee sono belle ma bisogna saper bene cosa comporta a volerle metterle in pratica. Io sono uno che lavora dall'eta' di dieci anni e non ho nemmeno fatto le scuole dell'obbligo, continuo a essere povero ma non ho mai pensato che un ricco si tolga del suo per darlo a me se non sotto forma di elemosina. Quando ero ragazzo pensavo che per una societa' migliore ogni cosa fosse permessa compresa quella di ammazzare. Oggi provo pena per me stesso perche penso che nessuna vita valga nessuna idea nemmeno quella piu ideale.In quanto al ragazzo non e' affatto innocente. Era li per colpire non per passeggiare. Non si diventa innocenti perche si e' morti.Poteva essere semplicemente un povero sciocco che pensava di cambiare il mondo menando le mani. E non mi dire che mi sono calato le braghe.   un caro saluto   nanni