Le associazioni ambientaliste, il ministro De Castro, La Coalizione liberi da ogm spingono per un decreto legge italiano per lo 0,1% (quanto basta comunque per avviare un processo di contaminazione definita inevitabile ed irreversibile ........)
Sotto vengono riportati i dettagli della campagna contro gli ogm lanciata da Greenpeace Italia: la difesa del Parmigiano Reggiano che deve essere prodotto con latte libero da ogm, disposizione attualmente non prevista nel nostro ordinamento legislativo CHE NON E' COMPLETAMENTE OGM-FREE PER I PRODOTTI DOP e adesso nemmeno per il BIO, se viene prevista una soglia di contaminazione.
I consumatori invitano alla <<TOLLERANZA ZERO>>, NON LO 0,1% DEFINITO MINIMO DI RILEVABILITA' TECNICA (visto che si possono misurare anche PRESENZE PIU' BASSE !!!).
Ma le associazioni dove sono? Perchè non si documentano un po' di più ....... e smettono di porsi in modo autoreferenziale ?
La difesa dai falsi a cui fanno ricorso altri paesi, utilizzando nomi simili ai marchi italiani e addirittura la bandiera tricolore,è un altro problema, di etica commerciale mancata in un mercato allargato dove predomina la libera concorrenza ad ogni costo, con ogni mezzo (precariato, ricorso al lavoro minorile, perdita dei diritti, lesione del diritto all'accesso al cibo non contaminato, informazione per la tranquillizzazione di massa ......).
DIVENTA UNA QUESTIONE DI DIRITTO / DIRITTI
L'Avvocatura Generale della Corte di Giustizia europea darà il proprio parere sulla falsificazione fatta in Germania, Parmesan, ai danni dell'Italia che cerca di difendere il prodotto Dop Parmigiano Reggiano. Ma sembra che  <<gli Stati non sono tenuti a procedere d'ufficio, senza denunce, per violazioni delle Dop>> ..... una storiella giuridica che hanno raccontato anche ai comitati antielettrosmog, ma questi hanno cambiato sistema d'intervento: sono stati direttamente i cittadini a fare i ricorsi ai TAR, invitando le amministrazioni comunali a fare altrettanto.
Ciao Angela - 02-07-07


RIFERIMENTI PER APPROFONDIMENTO

http://www.greenplanet.net/content/view/19442/205/
GREENPEACE: "SALVIAMO IL PARMIGIANO REGGIANO DAGLI OGM"
http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=8074
Greenpeace: «Soia ogm alle mucche del Parmigiano reggiano»
Al via la campagna dell´associazione ambientalista per far modificare il disciplinare di produzione del Consorzio dello storico formaggio italiano. Nei mangimi prodotti geneticamente modificati della Monsanto
LIVORNO. «Il disciplinare di produzione del Parmigiano oggi non vieta l'uso degli Ogm nell'alimentazione animale. Nella pratica, ciò significa che le bovine che forniscono il latte ai caseifici aderenti al Consorzio, si nutrono anche di soia Ogm». E' l'allarme lanciato da Greenpeace che ha lanciato una campagna per salvare il parmigiano reggiano dagli ogm: nei mangimi utilizzati per integrare la dieta delle bovine che forniscono il prezioso latte destinato alla produzione del Parmigiano, fanno sapere dall'associazione ambientalista, si è insinuata infatti la soia transgenica della Monsanto..............
21-06-07

"PARMESAN" LEGALE - GERMANIA INNOCENTE
L'AVVOCATO GENERALE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA: <<MANCANO LE DENUNCE ED IL NOME E' GENERICO>>
(tratto da Il Bologna del 29-06-07)
<<Si chiarisce, almeno in parte, il quadro normativo relativo alla mancata difesa da parte della Germania della Dop Parmigiano Reggiano in favore del "falso" Parmesan. Berlino non ha mancato di tutelare il Parmigiano Reggiano dal falso "Parmesan" perchè gli Stati non sono tenuti a procedere d'ufficio, senza denunce, per violazioni delle Dop. E' questo che si evince negli ambienti della Corte europea di Giustizia ........... neanche dalle massime istituzioni dell'Unione europea giunge una netta difesa delle denominazioni d'origine>>.

http://www.greenplanet.net/content/view/19481/1/

CIBO MADE IN ITALY, IL FALSO E' SERVITO
(tratto da La Repubblica del 28-06-07)
<<Bisogna rendere obbligatoria l´etichettatura con l´origine dei prodotti.......
Dai supermercati di Sydney, Pechino, Berlino, Budapest: da oggi in mostra a Roma le "opere" dei pirati della tavola
Il suono del formaggio inganna: Parmesan, Parmeson, Parmesao, Pamesello, Parma. La descrizione precisa: "fresh grana cheese", "perfect italiano", "natural and italian". Peccato che d´italiano e di Parmigiano vero, quello Reggiano Dop, non ci sia nulla. Formaggi o presunti tali, ma anche pelati, olio, spaghetti e aceti balsamici per niente di Modena che infatti vengono dall´Australia, dalla Germania, dal Belgio, dalla Cina.
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proprio oggi l´Avvocatura Generale della Corte di Giustizia europea darà il proprio parere sull´uso della denominazione Parmesan per formaggi di imitazione prodotti in Germania. Una tappa che viene definita «storica», anche se si tratterà solo di un pronunciamento orientativo, la sentenza definitiva è attesa entro l´anno.
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È approdata al massimo organo giurisdizionale europeo nel 2002 quando diversi governi hanno sottolineato che la denominazione Parmesan non era generica, ma costituiva la traduzione fedele della Dop Parmigiano-Reggiano. La Germania, di rimando, ha sostenuto che sono da considerarsi generici anche i termini Parmigiano e Reggiano, aprendo così un confronto più aspro di un derby.>>