Arrivo all' argomento in questione e per pareggiare i conti saro' logorroica anch'io. Sarebbero tante le cose da dire su un argomento tanto delicato...e non ho capito bene se e' questo l' indirizzo cui rispondere se "qualcosa di umano ci rimbalza dentro" difronte alla storia cosi' vera/reale e cosi' triste della prostituta "soccorsa" la notte di Natale, ma soprattutto di fronte al problema che, ahime', oggi si ripresenta drammaticamente e vergognosamente con il governo Berlusconi, ossia la proposta/tentazione/tentativo di una mentalita' apertamente di destra di riaprire le case chiuse.

IO SONO ASSOLUTAMENTE CONTRARIA ALLA RIAPERTURA DI QUESTO SFRUTTAMENTO LEGALIZZATO!! Che sarebbe un tragico errore lo si capisce bene anche dalla testimonianza della prostituta della storia raccontata. Io credo che il problema prostituzione vada affrontato nell' arduo tentativo di risolverlo combattendo su tutti i fronti i vari problemi sociali che lo scatenano.

Credo innanzitutto prioritario agire a livello nazionale ed internazionale una seria lotta alla criminalita' organizzata che riduce in schiavitu' (piu' o meno legata allo sfruttamento sessuale) molti/e giovani immigrati in questo occidente che per troppo tempo ha depaupaerato e  depaupera il resto del mondo. Nel contempo altrettanto urgente agire con politiche democratiche e riformiste sul campo della giustizia e delle politiche sociali. E' necessaria una forte spinta verso la costruzione di un nuovo welfare che non tema di credere nella giustezza di dover destinare molte risorse pubbliche per il rafforzamento dello Stato Sociale. Augurandosi che presto in Italia si possa di nuovo "governare da Sinistra", questo obiettivo deve essere perseguito con una vasta cooperazione, fattiva e stretta collaborazione tra i vari operatori delle istituzioni e della Sanita', degli Affari Sociali, della Giustizia e di tutti quei settori che avrebbero ormai le figure professionali formate per intervenire sul problema.

LUANA - fin qui' va tutto bene - tranne la lotta mondiale al terrorismo - questa sta diventando una buona scusa per l'america di bush per scatenare una guerra da cui trarre risorse economiche e petrolifiche.

Non dimentichiamoci per es. che non tutti i poliziotti sono dei "celerini" come si e' chiesto loro di comportarsi a al G8 di GENOVA, ma anche ottimi psicologi, medici e uomini e donne di legge che sanno agire nella piena legalita'. Penso all' opportunita' di stringere un nuovo patto e un nuovo rapporto con il mondo del volontariato laico e cattolico (perche' a onor del vero ricordiamoci che non per tutti i cattolici il problema sta nel tanga...), volontariato e associazionismo di questi tempi inviso al governo Berlusconi poiche' tacciato di essere etichettato a sinistra. MA la sinistra tutta dov' e'? Perche' si attarda in sterili arroccamenti di posizioni personalistiche (da Bertinotti a D' Alema responsabili entrambi di aver affondato il governo de l' ULIVO) e perche' si frastaglia, si divide, si logora?

LUANA - sulla sinistra si e' aperto un dibattito morettiano tutto da seguire - questa sera poi sono appena tornata da MILANO - MICROMEGA.grandi !

Perche' si riduce, si ostina a "disquisire" troppo a lungo tra due modi di stare a sinistra, su cio' e su chi sia piu' a sinistra rispetto all'altro? Oppure, con un tormentone, di cui non se ne puo' piu' accusare tizio o caio di "buonismo". E in questa maniera ecco che si perde la "buona" volonta' o semplicemente la "buona" occasione di esprimere politiche socialiste, comuniste o comunque veramente democratiche. Si mortifica spesso proprio la democrazia nella dialettica interna alla sinistra. E allora io, qui da neo-lettrice di NAMIR, mi chiedo: ma voi con la vostra rivista on line come vi ponete e proponete rispetto a tale situazione della sinistra o delle sinistre italiane? Non sarete forse un po' riduttivi a riportare spesso solo le tesi di alcuni a discapito di tutte le voci della sinistra e del centro-sinistra con le quali invece sarebbe oportuno un confronto piu' profondo e mai pregiudiziale.

LUANA - in questo NAMIR E' GENIALE - se leggi nelle interivste ci troverai anche gente di destra - nei dibattiti c'e' anche gente di sinistra destra - nei forum ci scrivono tutti - insomma e' proprio questa la forza di questo giornale on line - E' LIBERO rispetta tutti - l'opinione di tutti - ma mette al confronto - nella mia stessa rubrica - ci troverai persone che non sono d'accordo con quanto scrivo - che sono distanti dalle nostre idee di redazione - ma le pubblichiamo - INSOMMA in queste pagine desideriamo il confronto totale. MI VUOI DIRE INVECE che la destra spesso ci evita - soprattutto quando parliamo di discutere - anche animatamente e gli facciamo domande scomode. LA DESTRA VUOLE SOLO ESSERE ASCOLTATA E APPLAUDITA - non e' questo un suo limite e' proprio il suo dna - la sua storia.

Ritornando al problema prostituzione, guardate, so benissimo che, trattandosi di una gravissima battaglia, di un immane sforzo dai tempi e gli esiti incerti, senza ricette miracolose, nessuno puo' credere di avere la soluzione in tasca, tuttavia io credo che forse, piu' di altre politiche e prese di posizione abbiano adesso maggiormente ragione gli "sforzi" concreti, di un solidarismo tangibile prodotto da le varie comunita' di accoglienza e recupero messe in piedi da "operatori" religiosi e non. Come crede Don Antonio Mazzi penso anch'io (come donna attiva da sempre nelle politiche femminili) che al centro del problema prostituzione vi sia e  debba essere posto il problema della dignita' della donna, e aggiungo in senso piu' compiuto della dignita' della persona che non puo' subire sfruttamenti, schiavitu' e i disagi sociali di una societa' malata. Ma l'obiettivo delle filosofie comuniste come quello della "filosofia" cristiana non e' forse il medesimo fine di alleviare le sofferenze, combattendo le ingiustizie, azzerando le perequazioni, migliorare l'uomo cominciando dal miglioramento della qualita' della vita? Ricominciammo allora, aggiustando il tiro, ad essere radicalmente compresi in questo sforzo di raggiungere l' obiettivo fondamentale dei diritti umani, dal diritto alla vita, al lavoro, ad una sempre maggiore istruzione di base, sino al diritto di curare il disagio esistenziale. Rifletto che per la lotta alle droghe e alla tossicodipendenza ho sempre ritenuto e ritengo ancora che per spezzare in primis i traffici criminali si potrebbe tentare la via della legalizzazione delle droghe leggere, potenziando poi per le altre droghe il servizio di assistenza dei Se.r.t  parallelamente ad una massiccia campagna di educazione contro l' assunzione di sostanze, tabacco compreso che dai fumatori spesso non viene percepito "vizio" numero uno. Spesso chi fuma tabacco e' il primo ad additare gli altri come drogati. Proprio lo stesso comportamento di quelle personcine dabbene che vanno a cercare la prostituta, alimentando la piaga, e poi sono i primi, razzsti e violenti come racconta la vostra testimone, che si vergognano di mostrare ai loro figli la citta'  sporcata sui marciapiedi. Per loro piu' facile relegare il problema al chiuso...ma poi chissa' se, appunto come argomentava la prostituta dal nome che voleva destinarla a Liberta' ed Allegria, non sarebbero i primi a pretendere altre schiave del sesso ancora nell'anonimatao di una strada! NON ci sarebbe soluzione al problema allora!      Per queste ad altre considerazioni concludo ribadendo che la lotta a tale problma vada fatto su molti fronti, con sforzo sinergico tra stato e cittadini a vario titolo impegnati nell' assistenza e nel recupero delle vittime dello sfruttamento. E in primo luogo lo stato deve chiedere e salvaguardare maggiori e concrete opportunita' di lavoro, bene fondamentale per ricercare la dignita' del singolo e della collettivita'. Ma i posti di lavoro non si creano solo con l'apertura di una Partita IVA!! Ed anche le prostitute libere professioniste sarebbero sempre schiave di una negazione di dignita', a posto solo con la legge di uno stato "magnaccia" che si scrolla di dosso ogni responsabilta' morale e culturale, in barba ad ogni politica sullo stato sociale, di sviluppo e di crescita civile.      

un caro saluto   M. Blanca B.

luana - sono d'accordo non ho nient'altro da aggiungere se non un bacio per te.

grazie.

Non sono abituata a rispondere a tutta la posta che mi arriva, ma questa volta proprio perché il tema mi prende parecchio, ho deciso di esprimerti la mia opinione. Sono d'accordo per lo più sulle cose che tu dici e credo di capire anche i sentimenti che hai provato nel trovarti fronte alla ragazza incontrata per caso. Ti ammiro perchè dietro due tette e due gambe sei stata capace di vedere una "persona" e non un oggetto, come troppo spesso è abituata a fare l'ipocrisia generale. Una sola cosa emerge dalle tue parole (o da quelle di "Allegria") che mi feriscono molto: definire le assurde blaterazioni di colui che occupa indegnamente il posto di primo ministro come risultato di una "sottocultura cattolica"... Può essere, certo, una visione bigotta, ottusa e moralista, ma ti prego di non definirla cattolica. Non so che esperienza hai di cattolicesimo o di persone che si definiscono cattoliche, ma ti posso assicurare che i cattolici, quelli veri (e non quelli che adoperano questo "marchio" per ottenere voti in politica o offrire ai semplici una immagine rassicurante), persone che cioè fanno del Vangelo il proprio progetto di vita, non solo non condividono affatto le follie di Silvio e dei suoi sgherri, ma - contravvenendo al principio di non violenza - gli caverebbero volentieri gli occhi (Piuttosto mi meraviglio che il superprete impegnato tanto per l'aiuto alle prostitute non abbia bastonato Berlusconi quando lo ha ricevuto!!!)!

LUANA - meno male che sei cattolica.... perche' altrimenti ti avrebbero dato la caccia come terrorista - visto la genitle ed esplicita azioni di mani contro coloro che non ti piacciono - che trattieni.

Io sono cattolica, impegnata come animatrice di un gruppo di AC a livello parrocchiale e diocesano, sono una giovane che vive tra i giovani della sua età,con tutti i problemi che ci sommergono, ho terminato da un pezzo brillantemente gli studi e superato un concorso a cattedra, ma faccio parte ancora della schiera dei disoccupati (o, come la nuova era preferisce, dei "precari"....): dovrei essere abbastanza adulta (ho 27 anni) da rassegnarmi alla disillusione e arrendermi all'evidenza, ma io voglio ancora sognare, voglio ancora incontrare nell'altro la persona con le sue emozioni, le sue debolezze, le sue miserie e le sue ferite, le gioie, i sogni e tutto il resto che danno vita al meraviglioso mondo che ciascuno di noi si porta dentro. Una cosa importante che tanti sedicenti cattolici (che spesso occupano ruoli "ufficiali" e posti di potere, arrogandosi il diritto di parlare per una schiera di persone che non hanno nulla a che spartire con la loro bella vita ipocrita e perfetta) non hanno imparato ancora è la lezione fondamentale che Cristo ci ha lasciato: il comandamento dell'amore. Amore significa rispetto, accoglienza, apertura, comprensione, ma soprattutto significa non arrogarsi il diritto di ergersi a giudice delle miserie altrui... Perché di miserie si tratta!  Se anche io per mie convinzioni - che siano o morali o d'altro genere - non sceglierei (ma in quante sono a sceglierla sul serio?) la "carriera" di prostituta, come posso decidere che la "scelta" o la "schiavitù" di un'altra persona possa essere sbagliata e, quindi, vada estirpata? Ed estirpata come? Legalizzando e sfruttando (da parte di tutto lo stato questa volta!) la sua sofferenza, il suo "lavoro", quel poco che le resta da offrire? Non credo che il cristiano pensi queste cose e, se le pensa, non è un cristiano...

LUANA - tu commetti l'errore storico di non comprendere la differenza tra CRISTIANO e CATTOLICO - i secondi, tanto per falra breve - sono coloro che si sono accordati con ANDREOTTI a roma per vincere le elezioni del sindaco E CON BERLUSCONI prima per vincere quelle di stato.... E PRIMA ANCORA CON BUSH per capire cosa dovevano votare in italia... insomma dei gran furbacchioni.

Mi spiace solo per questo, su altre cose che dicevi sono d'accordo... Ma credi che riusciremo mai a trovare punti d'accordo visto che il mondo ci inquadra in caselle distanti tra loro?

LUANA - i punti si trovano nel confronto non nella distanza.

A volte è proprio questa la cosa assurda del nostro paese (o dell'umanità, non so...): quante volte mi sono trovata a dover difendere la mia fede di fronte ai bigotti della sinistra, quante volte ho dovuto difendere il mio essere di sinistra di fronte ai bigotti di una Chiesa che non è la mia...

LUANA - insomma sempre in mezzo.... bel tipino mi sei simpatica.... forse pero' e' meglio lasciare una sponda che passare il resto del tempo con le gambe aperte e il fiume in mezzo... meglio scegliere - si cade una volta sola e un buon bagno non fa male a nessuno - se non ci si lascia trasportare dalla corrente.

E come me ti assicuro che ci sono tanti miei compagni di strada che non si vergognano a definirsi "cristiani" e vorrebbero tanto poter dialogare con chi detesta i cristiani, solo basandosi su pregiudizi come quelli di definire atti o parole di stupidità becera e ottusa come frutto di "sottocultura cattolica". Io la definirei piuttosto sottocultura borghese, rifacendomi all'atteggiamento tipico della borghesia ottocentesca che pretendeva di dividere tra "buone" e "cattive" le azioni e i pensieri delle persone, come si fa con la merce buona e quella avariata.

LUANA - anche in questo caso dimentichi la storia - nei tempi passati il papato era il vero RE dell'italia - regnava ed aveva un suo esercito - faceva e disfaceva tutte le leggi morali che gli parevano opportune per coprire la sua immoralita'. per essere brevi la BORGHESIA l'ha formata il cattolecesimo - cosi' come ha formato la su irreligione politica.

Nei sentimenti, nelle emozioni, nella vita delle persone non si può usare il metro del "giusto o sbagliato": la vita è vita e ognuno conosce dentro di sè le ragioni delle proprie scelte... Forse ti ho ammorbato con tutte queste parole che, a pensarci bene, sanno un poco di buonismo... Ti assicuro che non sono tanto per dire... le sento sul serio. A proposito del tema che hai trattato, c'è un'interessante risposta ad un lettore di Dacia Maraini su "io donna", il femminile del corriere della sera: l'idea del Berlusconi nazionale (e della sua banda di bulli) di "ripulire" le strade (come se le persone fossero carta straccia!) fa davvero accapponare la pelle!... Ti consiglio di leggerlo! Meno male che abbiamo qualche donna che parla ancora di dignità e non soltanto subrettine sculettanti che riempiono le emittenti televisive, la stampa e il web, ma purtroppo anche le teste dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze che credono che rtaggiungere quelle "vette" (o tette) sia il massimo che la vita ci possa dare! Scusami se sono stata troppo lunga e grazie della tua attenzione e del tuo tempo,

Angela

LUANA - cara ANGELA - la tua lettera e' sentita - ed eliminata LA DACIA - dal doppio senso - possiamo preparare la rivoluzione - quella delle donne vere ....... e queste possono essere solo pagine se vuoi - ma stiamo iniziando. anche perche' nessun uomo puo' decidere come dobbiamo battere - cassa - e gran cassa.... mentre lui ci giudica e fa le regole senza interpellarci.

un bacione luana

Cara Luana ,
ho letto la tua buona azione di natale , quando sei
scesa in starada per andare incontro alla battona  che

ti ha dato anche motivo per la solita considerazione
politica sull'ora presente .Brava !

LUANA - non mi sembra che i miei precedenti interventi - scritti - e se vuoi - anche politici - io abbia utilizzato una donna per poterli comunicare. E' evidente che stai scambiando per battone altre persone di cui sempre ho parlato poco dignitosamente e che fanno parte di un ceppo politico forse a te simpatico.... non so... dovresti spiegarmi.


Ma è inutile che io ti dia la mia risposta su un
problema  al quale , tra l'altro , neanche tu e la
battona
avete saputo trovare una soluzione .
E' inutile per me discutere con persone come te, ti
dico subito ; si perde solo tempo , perchè non è solo
il fatto che abbiamo  soluzioni  troppo differenti .
Il fatto è che non so da quale regoli mmorali ,
qualunque esse siano , tu parta per fare certe
affermazioni . Non so quale siano le tue basi , se hai
delle basi . Non so se hai una morale. Anzi certamente
ne avrai una, molto diffrente e opposta alla mia , ma
, mi chiedo , che basi ha questa tua morale ; su che
presupposti scientifici e ideologici si basa .

LUANA - che cosa sono queste domande - la morale ha delle basi - ma queste non devono essere solide e rette come ci insegnano - devono essere UMANE - ecco io ho una morale umana. se sbagliano secondo me - da destra e sinistra - mi incacchio. quale indicatori ho per intervenire ? semplice ... mio padre partigiano mi ha insegnato una cosa - .... se vedi qualcuno piangere intervieni - e' sempre e comunque una vittima - anche se sta recitando ... le sue lacrime sono l'esatta dimostrazione della paura... intervieni e poi ascolta e se ha torto ha gia' pianto.


Non ho capito ancora come giustifichi le tue
affermazioni  o se ti basi su quello che ti passa in
testa al momento; come ti alzi al mattino , oppure se
ti va bene tutto cio che sia contro il potere o chi
comanda , qualsiasi cosa sia , perchè cosi ti dice
l'istinto sessuale e irrazionale .

LUANA se vuoi dire che vado dietro le mie cose - quelle ch mi vengono una volta al mese - la pappetta e' vecchia e antica come quella della nonna... che tra l'altro anche lei era regolare. io seguo l'incoerenza - colui che pensa che ad un pappone si puo' sostituire lo stao - mi offende - perche' lo STATO sono appunto anche io come ricordi in termini precisi.... e quindi avro' tutto il sacrosanto diritto di uscire fuori dalla schiera.....


Insomma come fai a intavolare un discorso con chi
anarchico non è  ? 

LUANA - lo stiamo facendo o no ?


Quale punti potremmo trovare di accordo ?

LUANA - non dobbiamo andare d'accordo - come due cretini d'estate al tramonto... cretini poi... perche ?.... dobbiamo confrontarci per trovare la soluzione - piu' collettiva possibile - cioe' che faccia piangere meno persone possibili e sorridere in tanti.... non siamo noi a decideral sono loro - capisci ?.... i sorrisi.


Nessuno  , ti dico !!!!!!
Stessi io  al potere non ci sarebbe nessun dialogo con
quelli come te , mi dispiace .
Si passerebbe subito alle vie di fatto.  La dialettica
dell'azione è superiore alla dialettica verbale .
Altro che prostitute da far sparire dalle strade ;
scomparirebbe  prima tutta l'opposizione e l'anarchia.

LUANA - mi spiace .... non e' una soluzione - piangerebbero tante persone - in palestina vedi come vanno le cose con la tua idea ? SHARON pensa come te .... ma troppe lacrime - credimi non e' una soluzione.
.
ciao
carlo

LO STESSO UN CIAONE - luana.

 

    X Luana

non mi lamento affatto dell'immigrazione clandestina, l'esempio del gommonee della prostituta albanese, una storia che mi raccontò una notte una
ragazza "di vita" l'ho citata perchè credo che in realtà lo stato sia
assolutamente complice dell'immigrazione cosidetta "clandestina".  Credo che
il problema sia molto complesso, è che ci siano uomini e donne migliori di
me potenzialmente capaci di risolverlo, chi detiene il potere invece non ha
nessuna intenzione di farlo, come per la droga, le armi, ecc.  Ti ho scritto
perchè pensavo che la mia esperienza (negativa) potesse essere un esempio da
non imitare.

saluti max

LUANA - e sono contenta di cio' che affermi - e va bene piu' che bene questa nuova lettera. chiarire e' un merito che abiamo tutti.

un bacio LUANA.

Sarei molto curioso di sapere se il cavaliere ha mai visto, come oramai spesso capita lungo le statali e le autostrade, automobilisti di ogni censo impegnati in esercitazioni di innaffiamento fisiologico, incuranti se nelle macchine che passano vi siano donne o bambini. Questo anche a poca distanza dalle aree di servizio e in totale stato di visibilità.

Ma, ironie a parte, anche se son fatti esistenti e squallidi, forse non è chiaro che Berlusconi è più  PERONISTA DI PERON e, quindi, pronto a farsi alfiere del perbenismo e moralismo popolare, quanto gli ha permesso di cavalcare il Bossismo e il Finismo. Coagulare i razzisti padani ed i razzisti siciliani, i giovani disoccupati a vita e la nobiltà della Fiamma Tricolore. Che dica queste cose non mi meraviglia più di tanto. Che sia l' opposizione, se c'è speranza di vederne ancora, a ricostruire sè stessa intorno a proposte valide ad azioni concrete!. A quando il primo sciopero generale?????????????   



Antonio di Gennaro Napoli

LUANA - hai visto ?.... ci sara' presto.... simpaticissimo BACIO luana.

La mia opinione è che rifiuto la mercificazione del lavoro, figurati
quello dell'amore o del sesso. Questo per quel che riguarda la
faccenda prostituzione, di quel mondo le uniche / gli unici che rispetto
sono le 'mignotte' e consimili, chi bene o male è costretto a
guadagnarsi il pane. Altra cosa è il mercato degli schiavi, ancor
peggio, ramo collaterale. Sempre soldi sotto, e guerre fra poveri. Ma
lasciamo stare, va. 

Bene per l'indirizzo. Ciao

LUANA - anche io sono con le tue opinioni - ma bisogna trovare delle soluzioni non credi ? - e in queste quattro righe non ci sono - .... un bacio luana.