Ho dato uno sguardo al tuo lavoro, Airone basso, è sicuramente un'opera piena di creatività e di pathos. Non sono invece assolutamente d'accordo sul discorso di Carlo Giuliani. Non si manda a morire un giovane, non si aggrediscono le forze dell'ordine, si manifesta e si contesta (io non sono contro la globalizzazione e il G8, ma non è adesso questo il discorso), con civiltà, collaborando con le forze dell'ordine a isolare i violenti.

LUANA - non possiamo negare che sono state fatte delle provocazioniin quella manifestazione e dopo - che sono andate oltre cio' che consente la nostra costituzione. la polizia e i carabinieri hanno sempre avuto un ottimo controllo dei propri corpi speciali - sparare se si torna indietro nel tempo - credo che sia un gesto legato a giorgiana masi. non dimentichiamoci che non si contestano il mantenimento dell'ordine pubblico - ma si contesta il FARE ORDINE - che non e' prevenzione. insomma lo sai che la legge dice di non sparare neanche ad un ladro e che primadi far fuoco con l'arma devi intimare l'alt ? certo spesso puo' risultare assurdo - ma nel caso di CARLO GIULIANI se proprio si voleva sparare si potevano utilizzare armi cariche a colpi di plastica - o al massimo mirare altrove - in faccia e' reato - soprattutto in una manifestazione che l'aveva preannunciato il suo cadavere.

Chi manifesta in quella maniera dimostra una notevole dose di arroganza e di intolleranza.

LUANA - SUI VERI BLACK BLOC - mi trovi totalmente d'accordo - hanno sbagliato anche politicamente - perche' proprio quello cisi aspettava per fomentare repressione - di pessima qualita' - alla quale tutta l'europa ci ha richiamato a riflettere.

Forse molti lì, mi riferisco soprattutto ai Centri Sociali, non erano per manifestare solidarietà ai poveri del Terzo Mondo, (un problema serio e molto grave) ma per manifestare odio verso una società alla quale non ci si sente integrati. Forse il mio discorso ti sembrerà da quarantenne, non dico certe cose per demoralizzarti, ma avrei piacere che maturassi un atteggiamento diverso verso la società, forse rendi meglio sul lato artistico che su quello strettamente politico.

Ciao.

Luciano

LUANA - non e' importante dove rendo meglio - l'importante e' dire cio' che si pensa ed in entrambi i casi sono stata - mi sembra - coerente. comunque essere favorevoli al g8 - significa contestare questa societa' e cosme sievolve - la politica espansiva delle guerre - dammi rtta - e' tutta legata al petrolio - potrebbero invece di uccidere impostare soluzioni per l'energia alternativa - ma che l'energia inquinante venga presa dal piu' forte - mi sembra assurdo. spiegami perche' sei favorevole al g8 - credimi contestarlo non e' perche' non ci si sente inseriti - al contrario nolente o dolenti inseriti al g8 lo siamo tutti noi occidentali.

un bacio luana

CARLO GIULIANI ERA UN PEZZO DI MERDA!!!!!

sailor

LUANA - ecco di fronte a queste email - mi sento sempre inutile- perche' non so mai da dove partire per rispondere a queste sciocchezze. mi meraviglia - sempre - vedere la confusione dell'intelligenza sopraffatta dal sentimento dell'odio - cio' che nessun essere legato alla natura - quindi naturale - prova.

abbiamo sbagliato tanto e c'e' tanto da recuperare - solo per cominciare dal confronto e dall'uso della parola.

luana

SENTI, io non sono nè di sinistra, nè tantomeno di destra. Però non mi va di difendere un cretino con un estintore in mano e un passamontagna in testa che vuole manifestare (?) contro chi o cosa bisognerebbe chiederlo a lui. E comunque non è questa la maniera.

LUANA - pero' ti senti ti difendere uno con la pistola in mano che deve mantenere ordine e non fare ordine. non voglio dire che sia cretino - ma era di leva - e la prima cosa che ha detto subito dopo quanto aveva fatto e' stata - posso continuare a lavorare con i carabinieri ? - mi sembra troppo e non e' sua la colpa - quando accade qualcosa di drammatico dobbiamo sntirci tutti responsabili.

Sono altri i "dead flowers" per i quali ricordare e combattere e sognare.

Quando muore qualcuno, bianco o nero, di destra o di sinistra, uomo o donna è sempre una persona da piangere. E qualcuno per esso sempre piangerà.

Però mi dispiace ma non me la sento di alzare un dito in difesa di CARLO GIULIANI.

Pace all'anima sua. Amen.

Antonio.

LUANA - dovresti anche dire perche' - visto che tutto quanto e' successo perche' un poliziotto picchiava e schiacciava il cellulare di un ragazzo che voleva telefonare a suo padre. insomma se c'e' una provocazione bisogna cercare quella - che non gistifichera' mai - neanche a ragione - il fatto che si possa sparare prima - e poi passeggiarci sopra con una jeep - ad un ragazzo. ma non e' questo il problema - il problema e' chi ha represso e' stato prima spostato e poi premiato.

riflessione - vi invito alla riflessione.

luana

cara amica sconosciuta, vengo proprio da Palermo, dove si è svolto il convegno internazionale su "La struttura maieutica e la gestione dei conflitti" organizzato dall`Associazione "Centro per lo sviluppo creativo Danilo Dolci", il "Centro Psicopedagogico per la pace" e l`Universita degli Studi di Palermo. 250 partecipanti fra i 16 e i 70 anni (professori, maestri, studenti universitari e studenti magistrali). E`stato emozionante vedere come sia possibile crescere insieme anche avendo punti di vista diversi, proprio per il fatto, che è giusto rispettare le esigenze di ogni uno, lasciare che ogni uno si esprima. Animarsi e aiutarsi a vicenda per crescere insieme, questa è la maieutica di Danilo Dolci.

LUANA - questo e' anche il mio tentativo - piccolo - con il confronto in email - botta e risposta - nasce proprio da questo desiderio di non comunicare piu' personalmente ma di mettere in rte tutto quello sul quale si dialoga. confrontarci.

Sono felice di constatare che in Italia c`è un movimento giovanile molto sano, critico alle strutture incancrenate della nostra società moderna. La nuova generazione è intelligente, capace di organizzarsi e, insieme, cercare di dare un contributo a che non ci siano piu`piccole e grandi guerre. Spero che un giorno tutti i nostri sforzi (cosi`come il tuo !) ci portino alla pace ( o almeno a meno guerre.....). Se sei interessata anche alle nostre attività scrivi a: E-Mail info@cppp.it

web http://www.cppp.it

oppure a: segreteria@danilodolci.net

Auguri, Daniela Dolci

LUANA - carissima Daniela - condivido quello che affermi e lascio in rete l'indirizzo web in modo da far partecipare tutti coloro che ne hanno il desiderio. per quanto mi riguarda l'indirizzo lo sai e saiche l'idea mi piace.

un bacio - luana

Certamente possiamo cercare di opporci alla marea, ma non possiamo aspettarci di annullarla.

Il problema e' a monte.

Quando hai la casa allagata a causa di una falla nell'impianto idraulico, asciugare l'acqua per terra e' futile.

LUANA - il problema della falla e' da ricercare nella crisi economia che il capitalismo vuole risolvere solo con la forza.

Le basi sulle quali si sostiene la guerra, qualunque guerra, sono l'ignoranza, il sospetto, l'egoismo, la mancanza di comunicazione positiva, la frustrazione, l'illusione.

LUANA - gli interessi economici.....soprattutto.

Nella societa' queste falle continuano a perdurare, a livello collettivo e a livello individuale.

Dobbiamo chiudere queste falle cambiando a monte: come viviamo, cosa compriamo, come relazioniamo con i "diversi", con gli immigrati, con le altre culture e con le altre religioni.

Molti stanno ripetendo che le guerre non hanno niente a che vedere con la religione. In un certo senso e' vero.

Dipendono infatti dall'ignoranza e dal materialismo. Ma una grossa fetta dell'ignoranza e del materialismo si fondano su miti culturali, patriottici, "religiosi", dei quali non possiamo e non dobbiamo ignorare l'esistenza.

Specialmente quando l'identificazione religiosa e' un'identificazione territoriale o etnica o culturale ("i musulmani", "i cristiani", "gli ebrei").

LUANA - ripeto - tolti gli interessi economici una guerra ha mille finzioni per esistere - ma sono finzioni. abbiamo capito tutti che bush attacca bin laden e i talibani perche'desidera affondare nel petrolio che c'e' da quelle parti 220 barili al minuto rispetto ai 20 che produce tutta l'america.

A che serve parlare di interessi petroliferi e di politica internazionale a un ignorante accecato e confuso convinto di andare a combattere per Allah, per la patria americana, per "difendere la civilta'", per mettere fine all'oppressione, per ristabilire le leggi divine? Non ci crederebbe mai. Ci ammazzerebbe prima. Infatti continuiamo a dircele tra di noi, queste cose. Per darci la sensazione di essere intelligenti, saggi, evoluti. Ci troviamo tra noi, alle manifestazioni, al bar, sulle mailing list di Internet.

LUANA - hai ragione sull'ignorante ma non ti aspettare che il capitalismo intenda evolverlo a persona di cultura - telenevolles e altri mezzidi comunicazione servono proprio a ridurci in larve - tano larve di accettare per danaro e futile fama di farci chiudere dentro una casa per mesi come accade nel grande fratello.

Ma la percentuale di gente che fa parte del "noi" e' ancora troppo piccola. Bisogna uscire dal gruppo, bisogna parlare con i mattoni del muro. I Pink Floyd parlavano con i mattoni del muro, attraverso la musica, attraverso la comunicazione di massa. La massa non capisce i discorsi pratici, reali, terra terra, intelligenti e costruttivi. Essendo un'entita' astratta, la massa capisce solo gli argomenti astratti.

Le parole civilta', liberta', fedelta' alla religione, progresso, sono armi psicologiche di cui non percepiamo la potenza. Le guerre le fanno le masse, le elezioni le decidono le masse. La demagogia funziona sulle masse. E alle masse bisogna versare quintali di "ideali", perche' e' di quello che si nutrono. Cose che nessuno capisce perche' sono cosi' vaghe da poter essere sovrapposte a qualsiasi idea abbia l'individuo ignorante sull'argomento -- e civilta' e liberta' diventano impunita' nei confronti di inquinamento e sfruttamento di ogni genere. Fedelta' alla religione diventa fanatismo e distruzione dei valori diversi e delle persone diverse, estremizzazione ed etichettamento. Sta tutto nell'interpretazione di chi viene nutrito di demagogia. E i demagoghi stanno sempre bene attenti a non precisare niente, altrimenti il gioco si scopre e non riescono piu' a catturare i greggi e le mandrie.

Tutti gli ebrei devono essere "ebrei", tutti i musulmani devono essere "musulmani", tutti gli americani devono essere "americani". Senno' il gioco non funziona piu', la rete non tiene. Se la folla viene scissa in individui, la folla impara a vedere l'individualita' delle persone --- e il "nemico" impersonale diventa un essere umano come te e come me, un individuo, con i suoi problemi, le sue aspirazioni, le sue debolezze, i suoi sogni, i suoi amori, le sue meschinita' e le sue grandezze. Una persona, ne' piu' ne' meno.

E allora la guerra non funziona piu'. Si "cade" nell'amicizia, nelle relazioni personali, si vede che siamo davvero tutti uguali e tutti diversi. Tutte le guerre devono instillare diffidenza, odio e incomunicabilita' attraverso la propaganda, senno' non stanno in piedi.

Cosi' la propaganda di Al Jezeera non e' diversa dalla propaganda del tiggi' italiano o delle reti tv a stelle e strisce.

Gioca sulle emozioni, sull'adrenalina, sulle identificazioni di parte. Propina a flusso continuo motivazioni astratte, ideologiche nel senso peggiore del termine, prive di qualsiasi contatto con la realta', ma la propaganda (in tutti i campi) illude la gente che un'azione cosi' stupida e distruttiva come la guerra sia "santa" e "buona". E naturalmente, che "Dio e' con noi", e "percio' sicuramente vinceremo noi e distruggeremo tutti i nemici della vera civilta'".

Non c'e' differenza tra le decine di migliaia di volontari della jihad, sprovvisti di armi e di addestramento, arrivati a piedi e in autobus, che si sono ammassati in Pakistan alla frontiera con l'Afghanistan chiedendo a gran voce di essere lasciati andare a "combattere la jihad per Allah", e i poveri Rambetti scaricati dagli aerei americani che dopo un'adeguata dose di "hollywood movies", hamburger e propaganda imperialista sono pronti a farsi ammazzare pur di "difendere i valori della civilta', la liberta' eccetera eccetera".

LUANA - e' vero non c'e' differenza - ma gli americani ancora non hanno pensato ad un attacco di terra pensano alla clonazione per farsi i loro eserciti umani senza cervello - lasciando morire difame il resto del mondo con in piu' le malattieche non vogliamo curare se non ci pagano i farmaci.

Le manifestazioni in piazza non li impressioneranno. Gli articoli sui giornali non li leggeranno nemmeno. Le proteste, le lettere ai politici non li sfioreranno minimamente.

LUANA - NON SONO D'ACCORDO SE EVOLVIAMO CIO' CHE TU CHIAMI MASSA - CIOE' NOI - POSSIAMO IMPARARE A CONTESTARE SEATTLE - GENOVA - SONO STATE DELLE DURISSIME REALTA' - CHE PERO' HANNO CAMBIATO I VERTICI DEL G8 - CHE NON SANNO PIU' DOVE FARLI CON TANTA SFRONTATEZZA - I QUALI DOVEVANO RPPRESENTARE PER NOI ANCHE MOTIVO DI COMPIACIMENTO.

Come non saranno impressionati o sfiorati i politici dei NOSTRI governi. Perche' sanno che lo stesso fanatismo, la stessa ignoranza, lo stesso egoismo, la stessa mancanza di comunicazione e collaborazione sui quali giocano i mass media, i partiti e i modellatori dell'opinione pubblica sono le leve sulle quali possono facilmente giocare per vincere le prossime elezioni.

La democrazia e' uno strumento che funziona solo se serve per aiutare le masse a superare ignoranza, odio, incomprensione, egoismo, sospetto, ristrettezza mentale. Altrimenti e' solo un amplificatore per l'ignoranza e un canale per demagogie di qualsiasi colore.

La vera democrazia non si fa in parlamento o in piazza. Si fa nei centri sociali, si fa negli scambi culturali e religiosi che non stanno avvenendo a sufficienza. Si fa con la solidarieta' tangibile tra gruppi, tra classi sociali, tra etnie, tra comunita' religiose, tra nazionalita'.

LUANA - sono d'accordo la democrazia vera si fa con la cultura.

Se non siamo disposti a tendere una mano agli "stranieri" che hanno cercato rifugio nel nostro paese per non appoggiare i fondamentalisti, e per vivere nella liberta' e nella democrazia, se continuiamo a trattarli come nemici e come intrusi, non potremo avere pace.

Se non siamo disposti al dialogo inter-religioso e inter-culturale per appianare le differenze e trovare dei punti di contatto, spirituali e pratici, non potremo avere pace.

Se non siamo disposti a rivedere le nostre scelte consumiste quotidiane, le nostre logiche di investimento, le nostre pretese sul lavoro, i nostri "diritti" affermati con scioperi e sprechi, non potremo avere pace.

Se non siamo disposti a pagare di persona, a tirarci su le maniche, a spalare via i rifiuti dell'intolleranza e della stupidita', non potremo avere pace.

Se non siamo disposti a metterci nei panni di quelli che soffrono -- per qualsiasi motivo -- e a lavorare con compassione, amore e rispetto per mettere fine alla sofferenza -- in qualsiasi luogo -- non potremo avere pace.

Un augurio a tutti (vecchio di almeno 2000 anni): pace in terra agli esseri umani di buona volonta'.

PK

LUANA - aguri - soprattutto in questo natale che festeggiamo pur non essendo nato in questo periodo GESU' IL CRISTO che adoriamo - ma ad agosto. capisci il gioco di mercato chec'e' nella tredicesima ?

LUANA.

Sono perfettamente d'accordo con il tentativo di riprodurre un essere umano in laboratorio. Mi spiego: Secondo me la ricerca non deve avere limiti, del resto nessuno ha protestato quando si sperimentava l'enegia atomica; l'etica non esiste, non è eterna, si aggiorna col cambiare dei tempi. L'uomo deve avere la possibilità di riconoscersi grande e la clonazione glielo permette. Intanto si è scoperto il modo per farlo, poi sta al raziocinio saper trovare l'impiego migliore.

Alessandro

LUANA - io non chiedo una regola - perche' si sa che le regole sono fatte per essere superate. io credo agli scienziati tutti di essere umanamente intelligenti come sono tecnicamente. vedi il problema dell'atomica si e' sviluppata proprio in un clima di spionaggio e controspionaggio. uno l'ha inventata l'altro e' corso a darla al nemico altrimenti l'avrebbero usata oltre quanto hanno fatto. con la clonazione siamo alle solite. utilizzata in termini errati potrebbe portarci a vedere in tv - cina contro america - un'esercito di automi - che ci faranno chiedere solo se hanno e non hanno anima - ma non solo immagina che fino ad ora abbiamo mischiato piante semi insetti con insalata - modificando l'ambiente - stiamo facendo la stesso cosa con la modifica dell'uomo ? - cosa accadra ? domandiamocelo prima di vederci fregati un lavoro da un operaio fabbricato per essere favorevole al g8 e al lavoro 24 ore su 24.

bacioni luana.

SI PARLA TANTO DELLA CLONAZIONE UMANA - ESPERIMENTO QUESTO CHE POTREBBE CAMBIARE TUTTE LE REGOLE DELLA RICERCA SCIENTIFICA PER CONDURLA NUOVAMENTE AD ESSERE UN PURO MEZZO PER LA FABBRICAZIONE DI NUOVI STRUMENTI - DA DESTINARE SOPRATTUTTO ALLE FUTURE GUERRE.

SEI D'ACCORDO ALLA CLONAZIONE UMANA ? NO! ALLA CLONAZIONE; MA FIDUCIOSO NELLA SPERIMENTAZIONE DELLE CELLULE STAMINALI, MI RIFERISCO ALLA POSSIBILE RIGENERAZIONE DEI DANNI AL MIDOLLO SPINALE E ALLE CELLULE NERVOSE DANNEGGIATE DALLE VARIE PATOLOGIE CELEBRALI. ( QUESTO DAREBBE UN NUOVO SCOPO ALLA VITA DI TANTE PERSONE ).

LUANA - sono completamente d'accordo - il problema pero' e' bisognerebbe costituire delle regole da seguire - ma come ho sempre detto le regole sono fatte per essere evitate. una forma apparente di controllo.e' nel seguire i propri interessi l'unica regola del capitalismo.

QUALI RISCHI E PERICOLI PREVEDI IN QUESTA SPERIMENTAZIONE ? L'ARGOMENTO è MOLTO VASTO E NON CREDO DI POTER ESPRIMERE TUTTO O IN PARTE IL PROBLEMA, A MIO AVVISO RIUSCIRE A COSTRUIRE QUALCHE PEZZO DI RICAMBIO NON è LONTANO DALLE ORAMAI APPLICATE PROTESI, PERCIO BEN VENGANO I NUOVI RISULTATI.

LUCIO GOLDONI

LUANA - applicare i pezzi di ricambioper ora non sembra una soluzione vantaggiosa. ma ben vengano tali risorse - il problema e' he non si punta su questo quando si parla di clonazione umana. ci ono diritti scientifici che stanno superando l'etica umana.

saluto - luana

Il giorno 06-12-2001 02:55, LUANALULU,
>


e chi gli ha permesso di togliersi il burka? allah o bin laden?
quando c'é da parlare in negativo parli degli americani, in positivo mai.

LUANA - vedi io non parlo male degli americano o degli inglesi - parlo male di questa guerra assurda - dico che per togliere il burka alle donne talibane non ci siamo risparmiati di uccidergli figli e mariti. dico che le donne non hanno il diritto al voto - all'eredita' - non possono lavorare - dico che bisogna risolvere questi problemi reli per eliminare definitivamente il burka e che l'alleanza del nord - quella che ha fatto la guerra in terra - che si esposta - padrona di tre ministeri strategici - non e' tanto piu' civile dei talibani.

>
Le donne sono molto più violente di quello che sembrano.. e spesso la loro
violenza mentale é molto più feroce di quella fisica che subiscono...

LUANA - idiozia totale - mio padre partigiano spesso mi diceva - vedi la violenza psicologica e' un disastro - tremendo - ma non la puoi paragonare con quella fisica - io non ho mai visto un partigiano torturato a parolacce...

ci sono anche i ricchi di buona volontà....

LUANA - mai conosciuto uno.

adsl o tariffa flat è la risposta

LUANA - mi spiace - in america quella che tu osanni internet nella propria regione - e' gratis - cosi' come il telefono.


io credo che respirare fumo di proposito sia da scemi indipendentemente dal
governo, dalla ricerca scientifica e da scritte sui pacchetti.
Chi fuma non é giustificato... in nulla...

LUANA - forse hi ragione anche se fumare ha anche una lunga origine di storia - pero' se scrivi che il fumo fa male - devi dire che anche l'alcool uccide e piu' del fumo - se prendi i soldi dalle sigarette tu stao - devi spiegarci perche' poi non li dai alla ricerca per il cancro - esattamente come ha fato questo governo - berlusconiano.


ma.. auguri a te... mia cara.

FABIO BATTINI.

auguri - luana

Auguri, Luana...speriamo di sopportarci ancora a lungo...anche se la mia capacità di sopportazione va riducendosi sempre di più...ma non nei tuoi confronti: in genere, verso tutto ciò che tu elenchi minuziosamente nel tuo messaggio di fine anno. Posso condividere alcune delle cose che dici, ma non tutte, anzi...proprio poche. Le tue parole trasudano pessimismo, lacrime e rassegnazione. Allora...

AUGURI ai pessimisti come Luana, a tutti coloro che pensano che il mondo abbia l'elettroencefalogramma piatto, perchè si risveglino dal loro coma mentale e capiscano che al mondo ci sono tante persone vive e che lottano ancora per renderlo migliore.

AUGURI al popolo dei sognatori....i sogni muoiono all'alba...e allora:
felice risveglio!

AUGURI a tutti i bambini del mondo, ricchi e poveri, perchè nessuno rubi mai loro l'innocenza della loro età, e auguri ai loro genitori, ai loro nonni, ai loro fratelli grandi, perchè impediscano questo furto.

AUGURI ai volontari....in un mondo dove il tempo è denaro, per loro è esattamente il contrario

AUGURI ai magistrati...anche loro hanno diritto ai loro CASTELLI in aria...sperando che non scelgano TAORMINA come luogo per festeggiare Capodanno!

AUGURI agli scafisti...perchè il loro gommone affondi quando tornano indietro dopo aver scaricato i loro passeggeri

AUGURI alle Forze dell'Ordine...perchè l'ordine non si faccia più con la forza, ma solo con la ragione

AUGURI agli ultimi tra gli ultimi, ai Rom, il "popolo che non c'è", ai
"figli del vento", perchè il vento non li spazzi via

AUGURI ai preti e alle suore, quelli che si sporcano le mani con le piaghe degli ammalati, che non barattano una vita con una conversione, che credono che Gesù Cristo abbia il volto di un bambino malato di Aids

AUGURI a tutti quelli che non fanno mai gli auguri, perchè è troppo
conformista, perchè tutto fa schifo, perchè è squallido e banale

AUGURI ai VIP...perchè questa sigla assuma il significato di Very
Intelligent Persons...

AUGURI ai Talebani, ai terroristi, ai marines, ai kamikaze: la vita è
vita...difendila, ma non toglierla

AUGURI all'amore, alla pace, alla speranza

AUGURI a tutti quelli che non la pensano come me, se no che gusto c'è?

BERNARDINI ANGELA.

LUANA - carissima ANGELA - permettimi di rifiutare il pessimismo - non lo sono mai stata - se vuoi le mie parole vanno contro chi canta vittoria senza rendersi conto che vittoria non e' - e servono - servono tanto la mia arma affilatapenna - se vuoi tastiera.... perche ? - perche' mi danno risposte bella come la tua - e allora non sono perdente - ricopro solo il ruolo che mi spetta - pungolatrice di lumache.... ma quanto amore mi spruzzano.

ti stritolo - grande cosi' - luana.

Auguri a me, che ho due bimbi da crescere e nonostante tutte le brutture, sono sereni,

Auguri a me, che porto un lembo di stoffa bianca ben visibile in giro per la città, perchè compiano i loro assassini non a mio nome,

Auguri a me, che ogni mattina mi faccio svegliare dalle notizie per radio e non mi capacito di quanto siamo fortunati,

Auguri a me, che da maggio cerco qualcuno che ha votato il nostro governo di burattini, ma non l'ho ancora trovato

Auguri a te, Luana, e a tutti quanti la pensano come te, che possiate trovare, prima o poi, nonstante tutto, la forza della positività in tante tragedie, vi auguro di entrare dentro le tragedie, e di non subirle solamente, e di trovare la forza di riuscire ad aprire gli occhi di fronte all'accecante luce della negatività non solo per guardare o commentare ma per fare qualcosa di utile, magari anche solo crescere dei figli più consapoveli.

La Strega Amelia

LUANA - crescere dei figli e' l'atto naturale piu' importante - per una donna e un uomo - che siano all'altezza o no lo imparano strada facendo - quando tutto va in porto - si attracca la nave con dignita'. crescere dei figli e' importante cosi' come farli - e' un segno di chiara forza nel credere al futuro - sperare che almeno loro lo rendano migliore. non sono pessimista - ho solo meticolasamente elencato cio' che non dobbiamo piu' fare.... mentre io faccio la mia piccola misera parte - che mi dona tanto.

un bacione luana.