figlio di questa polvere

ricciolo

RIFLESSO NELL'UMIDO PIATTO

lucciola sulla neve

i grandi

ti consiglieranno di far finta

di reprimere l'innocenza della rarita'

in uno sporco stagno.

piccoli piedi

quando correrai nell'angolo

imita l'ombra della nuvola

evita

IL DERAGLIATO

IL DISERTORE del mondo

colui che capita sempre

senza un gesto caldo

L'AMORE VEDRAI

e' una coerenza amara

come il fiato dopo una lotta

pece e brace

occhi azzurri

grigi che saranno

potrai scegliere

o una gocciolante emozione

come PERDITA

o la giusta voglia

DI VIVERE

su una calda pietra

a scaldarsi il sangue per l'azione

non quella ISOLATA

sulla montagna del mistico

ma quella del tavolo

dai mille disegni

progetti

fiabe che si realizzano

nella quotidiana testa

io ti saro' vicino

critica spina

con gli ingiusti passati

FINESTRA APERTA

per la tua aria

attendero' la scelta

senza trapanare gesti

restero'

sospensione

fino all'ultimo ghigno

come barchetta di carta

legata al filo di vetro

sperando

non un'altra finzione

di un singolo

individuale piacere

ma un essere

che sconfinando

raggiunga L'ORGASMO

unito agli altri.