IN MOVIMENTO – ROSSO.

VOCE ALLA BASE !

L’IPOTESI E’ QUESTA, visto che la sinistra continua a far casino, indecisa su tutto perche’ comunque deve guardare al centro, e cavalcare le idee malsane del riformismo che fino ad ora non hanno fatto altro che danni, soprattutto da quando uno Stato ha smesso di controllare la privatizzazione al 51 per cento.

Visto il capitalismo in crisi, in tutti i reparti economici, da quelli della produttivita’ a quelli della distribuzione energetica, bloccato sull’inquinamento, tanto che oggi, sia per la crisi del petrolio che per le polveri fini, siamo costretti nuovamente ed esattamente come negli anni settanta a circolare a targhe alterne.

Visto che ancora si discute se questo sistema e’ da salvare in parte o deve pian piano radicalmente cambiare le sue involuzioni, cercando di comprendere e non uccidere l’intera umanita’ con lo sfruttamento prodotto e senza limiti.

visto che i ricchi della terra non sono disposti a rinunciare neanche ad una piccola parte dei loro introiti trovando la guerra come unica soluzione, per distruggere tutto e tutti per poi ricostruire facendo affari...loro.

Visto che ci troviamo tutti in una crisi nera, che in Europa in maggioranza governa il centro destra o la destra piu’ biega e becera - con una cultura padronale senza riscontri storici - ma comunque gravissima.

Visto che la busta paga e’ la stessa, anzi e’ peggiorata per i tanti di noi, che il lavoro non si trova, che la disoccupazione aumenta, che l’istat continua a dire e a darci dati falsi sull’inflazione, che le cambiali oramai le abbiamo tutti e da pagare che con il lotto e lo sfruttamento del 53 come altri numeri in futuro ci si mantiene in piedi una finanziaria fasulla e diretta contro le classi sociali povere.

Visto il rincaro dei prezzi dei beni di consumo, che la ricerca scientifica in Italia si muove se compriamo le arance o i fiori quando dovrebbe essere uno Stato a pagarla, gli aumenti delle tasse, delle sigarette, delle assicurazioni, dei bolli automobilistici, dei consumi alimentari per l’infanzia.

Visto gli aumenti prevedibili, perche’quando c’e’ la fame questo accade, di atti criminali, disordini, mafia, camorra, e organizzazioni a delinquere private.

Visto il controllo totale della comunicazione, il trasferimento di questa a pagamento, i decoder che ci costringeranno a sborsare ancora euro, la sottocultura che dobbiamo comunque e per forza vedere e seguire, l’aumento dei libri, cd – dvd i quali in Spagna vengono invece considerati beni culturali primari e quindi esenti da tasse.

Visto tutto questo e tanto altro ancora come la Bossi Fini, il Salva Previti, la villa di un signore che dobbiamo non solo pagare ( i carabinieri vegliavano l’edificio ) ma anche subire perche’ coperta dal segreto di stato per non dire come e quanto ha fatto scempio della natura la sua costruzione.

Visto tutto cio’, vogliamo far comprendere alla sinistra tutta che noi desideriamo affrontare questi problemi piu’ che la discussione di un leader, perdere tempo su delle primarie che sono tipiche dell’america con la sedia elettrica e divisa al suo interno da regioni che hanno regole e metodi diversi e spesso illegali.

Visto che non riusciamo ad essere chiari – ancora oggi – se schierarci con la pace oppure attendere che i militari italiani facciano prelevare tutto il petrolio di nassiriya all’eni in cambio di vite umane.

E visto anche che sui movimenti, l’azione umana piu’ bella mai nata dopo gli anni sessanta, tutti ci hanno messo le mani, convincendo le nuove generazioni a rientrare nelle righe dei cattolici, ds, margherita, rifondazione, comunisti italiani, verdi, ambientalisti e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.

Proponiamo di discutere, decidere come muoverci , comprendere tutto cio’ che si sta dimenticando i reali problemi che non vogliono affrontare, che non desideriamo affogare in questo caos anacronistico.

Vi chiediamo di iscrivervi a IN MOVIMENTO ROSSO.

Non un’associazione – ne’ un partito – ma un luogo libero dove possiamo esprimere idee, soluzioni, problematiche e proposte da presentare sui tavoli di lavoro. Dove ognuno confrontandosi deve nascere comunque proposta e soluzioni, pensare riflettere e collaborare esponendo idee.

IN MOVIMENTO ROSSO per discutere, liberamente senza tessera e partito, ma che proprio a chi lavora nell’ambito delle istituzioni proporrą progetti, cosa ricercare e come muoversi su quelle che sono le reali esigenze della base.

IN MOVIMENTO ROSSO comunque rimarra’ libero, non legato a questi organi istituzionali, ma ai quali, insieme e non singolarmente, possiamo far sentire cosa pensiamo e proponiamo, uniti e’ l’unica forza che conosciamo.

IN MOVIMENTO ROSSO – AVRA’ UN SUO SPAZIO IN NAMIR – http://artenamir.interfree.it

 NEL QUALE PUBBLICHEREMO TUTTE LE DISCUSSIONI IN EAMIL che proponiamo e proporrete a tutti coloro che si iscrivono, in modo da realizzare dibattiti e approfondimenti, far conoscere storie e notizie della base che sempre e comunque vengono evitate...RIFLETTERE SULLA POLITICA QUOTIDIANA E INTERNAZIONALE.

Quindi inviaci la tua email – l’email nessuno ci pensa, ma e’ l’equivalente di una persona non un semplice computer che deve bersi di tutto e di piu’, organizziamoci… tua email – nome e cognome professione e citta’e un recapito telefonico in cui rintracciarti, potrebbe tornare utile per aiutare compagni, dare ide specifiche su alcune problematiche che sei abituato ad affrontare ma che non sai come risolvere - partecipare - raccontarci la tua professione il lavoro e quali drammici sono al suo interno.

Una email – e poi si comincia la piu’ grande discussione on line su questa sinistra che vogliamo cerchiamo e desideriamo per il nostro futuro purtroppo nero come non mai.

IN MOVIMENTO ROSSO – scrivi all’email giornale@namir.it – oppure alla mia aaluana@tiscali.it

e che si apra il dibattito reale a sinistra.