Carlo Catalano ICQ N°= 33764040
ha il sito
http://www.geocities.com/Vienna/9110
guarda pure (non è mia)
http://www.arcanet.it/debra/POHA/PohA.htm >

Ormai ... non mi stupisco più di niente! Gli italiani li hanno votati! Sul Corriere della Sera di ieri , a pag. 23, il procuratore capo di Ginevra ha concesso un intervista sulla legge che il parlamento italiano sta per votare con
rito accelerato. Siccome non tutti leggono il Corrrire sera;  non tutti sanno che questa legge sarà retroattiva e quindi cancellerà le prove  di tutti i reati di riciclaggio del denaro, corruzione, evasione fiscale, etc etc. ; non tutti stanno seguendo le operazioni del Governo; allora  sarebbe  il caso di mandare in rete l'intervista copiata qui sotto. Ognuno  mandi il  brano ai suoi contatti personali. Facciamo almeno in modo che il maggior numero di persone  possibile sappia cosa sta facendo il Parlamento sulla pelle di noi cittadini. Bernard Bertossa, procuratore capo tribunale di Ginevra: "La legge sulle rogatorie è una catastrofe per la giustizia internazionale.
In dodici anni di collaborazione giudiziaria con Paesi di tutto mondo non ho mai visto norme del genere. Si tratta chiaramente di disposizioni politiche dirette a far cadere le indagini e i processi più delicati. Ma  anche per il futuro per noi magistrati svizzeri diventerà impossibile  collaborare con l'Italia nelle indagini sulla corruzione, sul riciclaggio dei patrimoni mafiosi e sulle organizzazioni che finanziano i terroristi. In un momento storico in cui Usa ed Europa premono per una maggiore trasparenza finanziaria l'Italia fa un passo indietro. Si tratta di una scelta politica che contrasta con tutte le convenzioni internazionali sulla  validità delle prove raccolte all'estero. L'Italia di oggi mi ricorda la  Russia di Breznev. Solo nell' ex Urss c'era un cosi ampio potere economico,  mediatico e politico concentrato in una sola persona. E' paradossale  che  impostazioni ideologiche cosi diverse arrivino a risultati cosi simili.   L'articolo 17 è una cosa mai vista, non conosco un altra norma  nel mondo che  consenta di cancellare prove già formate". Ed ecco i firmatari della legge.
Se volete potete mandare il vostro parere a questi nostri rappresentanti che, in un momento difficile per l'umanità, non  trovano di che far passare in tutta fretta normative a beneficio della malavita organizzata che invece dovrebbero combattere. Forse meriterebbero solo una parola: VERGOGNATEVI-
On. Gaetano Pecorella (Pres. Commissione  Giustizia)
 
pecorella_g@camera.it < <mailto:pecorella_g@camera.it>>

Sen. Marcello Dell'Utri (Forza Italia - firmatario della proposta
di legge)
m.dellutri@senato.it < <mailto:m.dellutri@senato.it>>

Sen. Enrico Pianetta (Forza Italia - firmatario)
 
e.pianetta@senato.it < <mailto:e.pianetta@senato.it>>

  Sen. Raffaele Iannuzzi (Forza Italia - firmatario)
 
r.iannuzzi@senato.it < <mailto:r.iannuzzi@senato.it>>

Sen. Guglielmo Castagnetti (Forza Italia - firmatario)
g.castagnetti@senato.it < <mailto:g.castagnetti@senato.it>>

Sen. Paolo Guzzanti (Forza Italia - firmatario)
p.guzzanti@senato.it < <mailto:p.guzzanti@senato.it>>

a.frau@senato.it < <mailto:a.frau@senato.it>>