RISPOSTA A LIDIA MENAPACE

di renzo.

Dopo aver ascoltato l’intervista con lidia Menapace, si resta scioccati nel sentire che c’è ancora qualcuno che sa cosa significhi il termine politica, ma quella che non è mai stata realizzata ed è rimasta un’utopia che ha lasciato sul campo molti combattenti e rischia di riemergere ed ancora nutrirsi di sangue di idealisti che lottano contro il male, ma senza in realtà averne una visione globale e in certi casi, neppure parziale. Ora però aggiungo che se qualcuno mi chiede cosa ha detto di sbagliato o dove è stata carente, io incongruamente rispondo nulla. Questa apparente contraddizione, è intrinseca nel voler continuare la ricerca di una definizione di "comunismo vero e la ricerca ad un alternativa a ciò che si definisce un partito.

Il comunismo, con i suoi santini, (ovvero Lenin, Trostski, Luxenburg ecc.) appartengono al mondo delle ideologie che l’illuminismo e la rivoluzione industriale con i valori borghesi che ne sono nati, hanno portato insieme all’ideologia comunista anche quella democratica e fascista, che non sono che tentativi mancati di rendere lo Stato qualcosa di adatto alle esigenze, che da collettive, sono divenute individuali. Come può esistere un concetto di tolleranza, in un mondo fatto di pluralismo individuale? Come può esistere la pace, se non esiste una neppur larvata possibilità di giustizia, oppure la Pace, celebra se stessa in marce per le strade o girotondi e canti o preghiere? Fino a quando milioni di bambini muoiono di fame, ed altri ivece muoiono di suicidio, perché siamo giunti anche a questo, o l’unico valore riconosciuto è il denaro o l’avere in generale, compreso il potere? Ora immaginate vostro figlio che esce di casa, oppure voi stessi, (donne o uomini che siate), che andate a lavorare, oppure il nonno e la nonna che rimangono a casa. Dico immaginate perché la realtà è quotidiana solo quando assume il connotato di emozione che sfugge al sentire, ma l’immaginare si collega al nostro vissuto e incamerato inconsciamente anche senza rendersene conto. Poi immaginate di entrare in una giungla accompagnati da una guida esperta. Quali delle persone indicate nelle varie attività quotidiane, ovoi che entrate nella giungla in cerca di emozioni, corre realmente più rischi o possibili esperienze negative o travolgenti, o addirittura un pericolo di vita?

Qualcuno già smanierà pensando: "Ma cosa c’entra tutto questo con ciò che ha detto la Lidia nell’intervista?" . Io mi domando spesso perché una donna quando vede una Chiesa, non fugga come una lepre, o quando si passa davanti ad un ospedale o ci si entra, , invece di fare gli scongiuri non si chiede un miglioramento della sanità e invece ci si inchina davanti ad un primario o anche solo una capo infermiera, per paura di essere emarginati. Ciò che è stato detto nell’intervista sulla religione Cristiana o sull’islam e l’ebraismo , come dicevo è molto vero e insolitamente profondo, ma rimane il fatto che Bruno Vespa ha creato con la sua diretta alla morte del Papa polacco, una corsa di fedeli mediatici, che hanno invaso le piazze romane. Persino fedeli di altre religioni, sono accorsi. E hanno chiesto a gran voce l’immediata beatificazione. Se è vero, ed è vero che il capitalismo è in crisi strutturale da anni, se è vero che la politica di fatto non può rispondere alle esigenze del momento, se è vero che il lavoro più comune nel futuro, non può che essere fare il delinquente, perché il lavoro onesto non può più esistere né lo stipendio o la pensione possono più essere garantiti, cosa possiamo fare? Pensateci molto attentamente, perché se non trovate una risposta, siamo condannati alla catastrofe. Naturalmente da me ora pretenderete una proposta. Cercherò di rispondere a voi e alla Lidia.

Naturalmente non ho, come nessun altro, la verità in tasca e quindi mi posso solo esprimere per ciò che credo di aver capito.

In cosa ha sbagliato il movimento Comunista? Dico movimento perché di partiti Comunisti non ho avuto mai il piacere di conoscere, ne in Italia ne all’estero. Le analisi economiche e il processo capitalista in evoluzione, sonocertamente di attualità ancor oggi o quasi. Questo però deve essere considerato attraverso varie lenti di osservazione, che l’ineguale sviluppo, (analisi fondamentale del pensiero marxista), costituisce la realtà odierna. Spesso si è parlato della immaturità del capitalismo russo, come risposta alla mancata realizzazione socialista Russa, e il processo invece molto veloce e profondo, della contro-rivoluzione. Credo di essere nel giusto, se affermo che l’errore fondamentale si basa sulla centralità del’economia nel pensiero Marxista. Tradurre tutto in denaro e profitto, è una variante di quello che è il sistema liberista che il capitalismo applica al controllo dello Stato. In russia o nell’U.R.S.S. infatti la definizione "Capitalismo di Stato", o alcune varianti, è la definizione più corretta. Ovviamente non posso dilungarmi su questo terreno, non è un saggio, ne pretende di esserlo. Posso solo cercare di evidenziare alcuni aspetti. Ora abbiamo un associazione di termini: "Capitalismo" e Stato". Quindi il passaggio dal mondo medievale al mondo borghese, ha trasformato il termine di definizione di un sistema politico economico sociale e cultural-religioso, ovvero una nazione di fatto, da Comunità di Uomini, (comprendendo nel termine ovviamente anche le Donne), in Stato formato da individui. Ovvero una comunità, dove tutto accade in funzione del benessere dell’Uomo, Diventa superata da una società per il benessere dell’individuo. La forma nuova di società si traduce in Stato che deve trovare una risposta, non più alle esigenze umane, ma alle esigenze individuali. Ma vi siete mai chiesti cosa è alla fine un Uomo o una Donna e quali siano i suoi bisogni primari e quelli secondari o addirittura superfli e costruiti dai persuasori occulti? Per esempio, la Chiesa o le Religioni in generale a quale bisogno rispondono? La distruzione della Natura, a quale esigenza o impulso reagisce? La distruttività umana e la guerra, nella sua massima espressione, sono pulsioni, comportamenti, necessità comuni, o garantiscono gli interessi di alcuni individui?

La risposta è molto semplice e ve la lascio formulare a voi. Quindi il primo obiettivo è rispondere alla domanda che sino ad oggi non ha trovato risposta: " Cosa è la Vita e cosa rappresenta l’Umanità all’interno di questo termine?"

Le teorie psicoanalitiche o psicologiche e comportamentistiche, sono una risposta possibile alle domande fatte sopra? La risposta che ora propongo è un no, ma ovviamente necessiterebbe di spiegazioni. Aggiungerò che la risposta che propongo, è cercare e trovare la struttura che connette. Ovvero la nicchia umana si amplia, come si può osservare in un rapporto tipo cane e padrone, oppure tra contadino e campo da arare e coltivare.Qualcuno può pensare che stia proponendo un ritorno al medio-evo, ma questo qualcuno evidentemente non si rende ancora ben conto, che il futuro che ci attende, è molto più drammatico di un ritorno al medio-evo, che del resto è impossibile. Einsten diceva: "Non so come si svolgerà la terza guerra mondiale, ma la quarta si farà a sassate." Alcuni esperti affermano che se tutti consumassero come gli Stati Uniti d’america, il mondo finirebbe in 36 ore. Se volete possiamo arrivare anche sino a un mese, ma vi rendete conto di cosa significa questo? Qualcuno può sperare di restare la parte privilegiata del globo, o credere in un intervento divino, ma profezia o meno, l’apocalisse può e sarà fatta da analfabeti emotivi che non saranno dei pazzi ne dei criminali.

Propongo di continuare in un prossimo articolo, se la redazione lo riterrà opportuno, quindi concludo con qualcosa che può e deve essere fatto subito, altrimenti sarà veramente molto dura trovare una soluzione sopportabile.

Con questo mi riferisco alle elezioni che ci attendono, e chiedo a gran voce e soprattutto alle donne, che sono una forza ancora incompresa ed emarginata, di battersi con i denti e con le unghie per mandare a casa questo Governo, indipendentemente dal fatto che la sinistra non sia capace di una risposta politica concreta. Sappiamo invece quanto sia capace questo governo e il nostro Cavalliere a portarci al lumicino.