ANCORA
DISCARICA di
valeria bello
Cari amici,
ho scritto queste righe insieme ad una mia amica
(Stefania Izzo) per cercare
di creare una cassa di risonanza sulla questione rifiuti
a Montesarchio,
il mio paese di origine, problema estremamente delicato,
perché dietro ci
sono i poteri forti, quelli della camorra e della
politica, problema che
si porta dietro una scia di morte, per i tumori provocati
già dalle precedenti
discariche.
La stampa tace, le uniche cose che vengono dette tendono
a dipingerci come
degli irresponsabili, che non vogliono agire per il bene
comune della Campania.
Ma gli irresponsabili sono loro, che ci calano la morte
addosso, quella che
viene dalle scorie radioattive riciclate dalla
criminalità transnazionale
organizzata e che trova sepoltura, insieme ai nostri
cari, nel sottosuolo
caudino.
Aiutateci vi prego!
So che è un po lungo, ma vi chiedo di farlo girare
ugualmente e di avere
pazienza, ci vogliono solo dieci minuti per leggerlo in
fondo. Ogni famiglia
del mio paese ha già un morto sulle spalle. Non possiamo
farne costruire
unaltra e di quella portata per giunta!
Grazie di cuore e un abbraccio a tutti voi,
Valeria Bello
MAI PIU MORTI!
Dedicato a tutti i miei amici che sono lì a combattere
contro un muro di
silenzio e con sulle spalle l'alito pesante della morte.
Dedicato soprattutto
a Massimiliano - ultimo caduto in questa guerra a soli 27
anni - ed alla
sua famiglia e a tutti quelli che come lui hanno subito
le conseguenze più
atroci di un governo che fa lo struzzo dinanzi alla
camorra... quando non
ci va a braccetto...
Montesarchio è un sorridente paesello in provincia di
Benevento. Per giungervi,
bisogna attraversare le fatidiche forche caudine, quelle
che hanno salvato
le popolazioni della valle caudina dallinvasione
dellimpero romano, costando
alla città che dominava su quei territori il titolo
funesto di Maleventum,
poi felicemente rinominata quale ora la conoscete in
seguito alla battaglia
vinta dallesercito di Roma.
Le forche caudine oggi sono nuovamente state chiamate in
causa a difendere
il paese e la valle caudina intera dal potere
autoritario, quello che ha
stabilito che dobbiamo ospitare, gentilmente eh!, 6
milioni di metri cubi
di rifiuti dellintera Campania a pochi passi da due
Parchi montani regionali
e a cinquanta metri da un quartiere abitato.
Ma non è tutto, perché ci sono da fare altre
considerazioni, quali quelle
dei legami tra gestione dei rifiuti e camorra in Campania
e la dismissione
delle centrali nucleari dellEst europeo, le cui
scorie sono state smaltite
in parte anche tramite la criminalità transnazionale
organizzata. Non è fantascienza.
Il mio paese, Montesarchio, vanta un macabro primato:
quello delle morti
per tumori, che presenta un tasso tra i più alti in
Italia, tanto da far
giungere di corsa diversi studiosi e scienziati per
capirne le cause.
Scorie radioattive in discariche abusive, si dice, ma poi
gli scienziati
sono scappati via e sulla questione è calato il velo del
tanto i morti sono
i vostri; le istituzioni non ci pensano proprio a
sollevare questo polverone.
La gente dei paesi vicini evita di comprare le nostre
verdure; le falde acquifere,
la terra, tutto è inquinato.
Nessuno vuole che anche a loro succeda quello che succede
nelle famiglie
del mio paese, quando ti svegli una mattina, svieni, ti
portano allospedale,
ti fanno gli accertamenti e scoprono che improvvisamente
ti è saltato fuori
dal nulla un tumore, che ti uccide nel giro di tre
settimane.
Non è capitato una sola volta nel nostro piccolo paese
ma ripetutamente.
Ogni volta che sento mia madre al telefono, cè una
lista di non più vivi.
Bambini, ragazzi, padri di famiglia, madri, fratelli,
amici. Lultimo qualche
giorno fa. Mi dispiace Consolina: hai ragione, era solo
un ragazzo tuo figlio!
L'età di mio fratello aveva Massimiliano: 27 anni. Erano
compagni di classe
alle elementari.
Adesso, vogliono portarci di nuovo questi rifiuti
scomodi, che nessuno ha
voluto ? E giustamente! Perché nessuno merita di vivere
quello che noi stiamo
già subendo da anni, nessuno al mondo!
Mi chiedo perché le istituzioni continuano a mettere la
testa sotto la sabbia
come gli struzzi e a non affrontare il problema come va
affrontato, dichiarando
quei rifiuti radioattivi e smaltendoli come è necessario
che venga fatto
per delle scorie che portano deturpazione alla società
ed allambiente? Perché
altri morti? Perché? La camorra esiste e lo sappiamo. Lo
Stato non riesce
a eliminarla. Ma perché non affrontare la questione
rifiuti per quello che
è?
Ecco come invece hanno operato le istituzioni.
Hanno stabilito l'insediamento di una discarica regionale
di FOS e sovvalli,
delle dimensioni di 6 milioni di metri cubi, decisa dal
Commissario Regionale
Dott.Catenacci per far fronte alla cosiddetta
EMERGENZA RIFIUTI che da
anni assilla la regione Campania.
Questa decisione, presa frettolosamente per evitare
scompigli nel capoluogo
campano prima delle elezioni regionali, non ha valutato
gli impatti che questa
installazione avrà sul territorio, sede di due Parchi
Montani Regionali,
e soprattutto le ripercussioni sulla salute della
popolazione.
Il Commissario aveva assicurato che qualora fosse stato
presentato un piano
alternativo di gestione dei rifiuti a livello provinciale
avrebbe ritirato
la delibera n° 319, ma così non è stato.
Il Piano di gestione presentato dal comune di
Montesarchio, dagli altri Comuni
della Valle caudina e dalla Provincia di Benevento
prevede la creazione di
una discarica provinciale che assicura tra l'altro una
sorta di solidarietà
ai problemi regionali, accettando di ricevere 350.000
metri cubi di rifiuti
provenienti dalle altre province. E DA SOTTOLINEARE
CHE 350.000 METRI CUBI
SONO PARI A BEN 8 ANNI DI RIFIUTI DELLA NOSTRA
PROVINCIA!!!
Qui ne vogliono portare SEI MILIONI!!!!
Il popolo, nonostante stia perdendo fiducia nelle
istituzioni sentendosi
sempre meno cittadino di una Repubblica e sempre più
suddito di un potere
autoritatio, sta dimostrando civilmente il suo dissenso
alla discarica presidiando
giorno e notte il sito scelto, sperando che i politici
riescano a far rinsavire
l'ormai anziano Commissario investito di pieni poteri,
nei giorni scorsi,
dal Presidente del Consiglio.
Dimenticati dalle istituzioni e da tutti i media, il
popolo Caudino è stato
costretto a ricreare le FORCHE CAUDINE per attirare un
po dattenzione;
infatti solo dopo aver bloccato strade e ferrovia è
riuscito ad avere un
piccolo ritaglio nei telegiornali nazionali.
Stamane, Repubblica online
parlava dei noglobal alla protesta contro la discarica.
Loro effettivamente
sono stati gli unici a venirci in soccorso per ora!!! Ma
nessuna parola
sulla questione vera e propria. Vogliono farci passare
per degli irresponsabili
dinanzi agli occhi dell'Italia intera, quando gli
irresponsabili sono loro!
Migliaia di persone, gente comune, del mio paese dormono
la notte, al freddo
e al gelo, nel luogo dove hanno intenzione di fare la
discarica, per evitare
il disastro. Fanno i turni per presidiare la zona, hanno
costruito barricate
per bloccare la strada; i cittadini degli altri Paesi
della Valle li aiutano
bloccando la ferrovia, la strada alle forche caudine,
tagliando in due la
campania. Il parroco del paese suona la campana per
richiamare alladunata
la popolazione quando cè bisogno di rinforzi.
Intanto, i media tacciono, mandando un misero servizio
dopo le notizie sul
festival di Sanremo. Nessuno vuole mettere bocca in una
questione che sta
tra le piegature che si creano tra politica e camorra.
Il mio paese continua a combattere, ma quanto tempo
potranno andare avanti
a dormire la notte al freddo? Il commisario dotato di
pieni poteri da Berlusconi
non ha intenzione di trattare. Ha detto che lui può
tranquillamente aspettare.
Tanto lui non dorme al freddo e i suoi figli non
moriranno di tumore come
i nostri figli, i nostri amici, i nostri fratelli.
Gente normale, persone comuni sono scese a presidiare la
zona minacciata.
Peccato per tutti coloro che non hanno avuto il tempo di
vederli combattere,
perché è per loro che lo fanno!
Loro sono lì; io, che sono lontana da casa mia, posso
solo tentare di aiutarli
in questo modo, creando una catena di controinformazione,
dal momento che
i media tacciono.
Questo è tutto quello che posso fare io, ma se voi non
fate da cassa di risonanza,
sarà vano il mio contributo. Fate qualcosa, scrivete
qualcosa, cantate qualcosa,
dipingete qualcosa, qualunque cosa, ma che si senta
ovunque questa storia!
Fate rumore!
Per tutte le informazioni sul caso questo è il sito
www.discaricatreponti.it
Vi prego, fate da cassa di risonanza su questa faccenda.
Il mio paese ha
bisogno di sentirsi parte dellItalia intera ed
essere aiutato da voi. Non
ci abbandonate coi nostri morti.
PS. Un sentito ringraziamento a WWF e a Legambiente, che,
anche se avvisati
di ciò che stava accadendo, non hanno fatto
assolutamente niente!!!!
Grazie invece di cuore vivissime e sincere ai Noglobal e
a Francesco Caruso
per l'aiuto che ci stanno dando!
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