ARTICOLO PER CHI CHATTA - di luana de rossi

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LA MIA CHAT

Una mia amica mi invita ad entrare in una chat di donne – e mi accorgo immediatamente di quanto siano, come dire, piacevoli i discorsi.

Si parla di tutto, perche’ meno imbarazzate, essendo nascoste dietro un computer, e perche’ siamo tra noi.

Poi giracchio qui e li’ in altre chat dai diversi titoli, mi soffermo a controllare, leggere ascoltare le opinioni delle persone. Desidero capire da quello schermo nero con le tante voci che scrivono, cosa sognano, chiedono, quali diritti vorrebbero in questa societa’ sbagliata e complessa.

Mi ricordo che da piccola in ogni quartiere esisteva l’emarginato, il cosi’ detto non inserito ed aveva un compito assai importante, quello di far sentire gli altri normali e prendersi su di lui tutte le affermazioni negative.

ORA DICIAMO che in un certo senso c’e’ la chat… un punto di ritrovo per persone che possono dichiararsi normali, ma che in realta’ soffrono quanto me dell’incominucabilita’ dei tempi, dell’isolamento, dell’indiviadualismo che certo non ci fa unire e capire collettivamente.

Nel 2005 ad unire le famiglie non le persone, se non in rari casi di eventi sportivi, e’ la televisione, per il resto si corre tutto il santo giorno, con pochi amici e tanti messaggi sul cellulare, tanti poi… diciamo che ci si scrive per disperazione tra compagni di classe, ma almeno anche questo mondo... aiuta a comunicare e ci spinge ad essere attivi e non passivi come ci rende la tv, dove al massimo possiamo cambiare canale per finire a seguire sempre il peggio.

QUINDI, dopo aver discusso con alcune compagne APRIAMO UNA CHAT, mirata e precisa, nella quale possiamo almeno raccontare le problematiche che conosciamo, apriamo una chat per donne omosessuali e bisex che hanno meno possibilita’ di incontrarsi.

DOPO UN PAIO DI GIORNI, mi accorgo della follia sociale che anche in chat viene ad essere presente e alla quale bisogna saper rispondere con un certo ampio dialogo e buona capacita’ di sopportazione, cioe’ la stessa problematica che riscontri nella vita.

LA CHAT quindi non e’ un luogo sicuro, un luogo in cui puoi trovare le persone che non riescono a dire la propria nella societa’ e che ti piace ascoltare, oramai nella chat trovi la stessa societa’, le stesse problematiche, le stesse capacita’ di coinvolgimento o di rassegnazione.

LA PRIMA critica che mi viene da fare, perche’ e’ proprio il sesso che trovi ovunque, regnate e imperante, anche se entri nella chat dal titolo – TUTTO SU TOPOLINO, immediatamente qualcuno ti aspetta scrivendoti… ciao topona…e gli rispondi… chi sei che vuoi ?... lui – vogliamo riprodurci con il mouse ?... e la cosa diventa imbarazzante…

Questo mezzo dalle mille POTENZIALITA’ – e’ pieno di sesso, ma senza alcuna cultura, e’ una confusa matassa di argomenti. Anche quando pensi che ci sia una selezione nel nome della chat… quando frequenti ti accorgi, che dell’argomento stesso non solo non si parla, ma il gestore o chi ha aperto la chat, non sa, non conosce. ENTRI NELLA CHAT DEI DIRITTI PER LE DONNE… e chi l’ha aperta e’ il salumiere sotto casa… MA ALLORA APRINE UNA DI SALAMI… o come ti posso aiutare a capire quali sono quelli buoni e come deve essere allevato un maiale porco.

No… ognuno si ingarbuglia in discorsi complessi di cui ne ha sentito parlare solo in qualche dibattito politico, o trafiletto del giornale.

SECONDO PROBLEMA - in chat cosi’ come in internet navigano poche donne… e quelle poche sono soggette a libera caccia… non comprendo per quale motivo le donne non vogliono utilizzare in modo diverso strumenti che ci possono aiutare nella comunicazione e nell’incontrarci… ma sono restie al computer… quando gli dici anche alle mie amiche… ma hai letto quella pagina web… quell’articolo in internet… e parlo di donne intelligenti… ti dicono… no preferisco il giornale, io con il computer non vado d’accordo… certo neanche io ci esco tutte le sere a cena… ma mi rendo conto delle grande possibilita’ che offre a chi crede di poter o voler dire qualcosa.

IN TUTTE LE CHAT comunque … penetrano sotto falsi nomi… uomini che si spacciano per donne, ma anche donne con nomi da uomini, perche’ udite udite… vogliono essere lasciate in pace e comunicare solo con donne, che non incontreranno mai per il semplice motivo che una donna anche in internet non prende iniziativa nei confronti degli uomini e gli uomini difficilmente importunano gli uomini. Ma anche in internet e soprattutto in una chat… se la donna prende iniziativa o si dichiara sessualmente diversa… o viene considerata una poco di buono oppure vogliono capire di che animale si tratta…e se lo stesso uomo e’ tollerante sull’omosessualita’ femminile... tanto che gli frega pensa di poterci fare l’amore comunque...su quella maschile diventa un becero razzista.

LE DONNE QUINDI LE VEDI …quelle poche … si notano subito… entrano in chat le signorine vere e si parcheggiano nel listone d’attesa… e attendono chi le chiami per fargli passare una notte da sogno attraverso lo schermo buio e nero, proprio come sono le notti in cui dormi e la mattina non ti ricordi nulla.

GLI UOMINI IN CHAT – si presentano sempre cosi’… ciao – sono maschio bono con ben 22 centimentri di natura tra le gambe…il che spesso mi viene da ridere… si insomma siamo in chat almeno esagera… e se ha esagerato arrivando a 22 centimetri, non voglio neanche pensare quale sia realmente la misura che madre natura gli ha, come dire, fornito. Ma poi questo discorso della misura lo trovo ripugnante, significa realmente che il maschio italiano conosce poco le donne ...la misura conta poco, diciamo che serve un buon movimento del bacino e la durata, che in realta’ e’ proprio il difetto di qualsiasi sesso maschile.

LA MAGGIOR PARTE DEI MATRIMONI rotola via proprio a causa di questioni legate al sesso, e la maggior parte delle volte le cause sono legate al sesso maschile che non si interessa agli orgasmi altrui, lasciando la donna legata ad un secolo fa, quando cioe’ di piacere femminile era vietato parlare.

MA L’ASSURDITA’ – arriva proprio nell’incontrarti sessualmente-mentalmente... con altre donne… trovi i stessi problemi che incontri nella vita, sono timide, e una volta dichiarata l’omosessulita’, si nascondono in altri anfratti riflessivi che sempre ci uniscono all’utero e al piacere personale.

Anche in chat, per un motivo o per l’altro rincorriamo l’insoddisfazione, la base e la radice cattolica che ci incatena la mente. Poi ci sono donne che ti chiedono… cara ma perche’ hai quei due film porno nel tuo computer ?... no no … non si fa… meglio che sloggi… e allora mi viene da ridere inventando scemenze, ma poi riflettendo penso che la stessa donna nega la possibilita’ di vedere un corpo – e’ la prima a bollare pornografico questo o quello…l’altro jettatore quello non si fa questo si deve… tutto cio' per non godere non avere proprie soddisfazioni.

POI CI SONO GLI ASSILLANTI… ci sei… cosa fai.. quando ci sei… dove sei… con chi parli… quanto parli… con me non parli ?... dammela fammela tirala legala… insomma tremendi per non parlare poi di quelle voglie che vedono in film e filmetti e vorrebbero riprovare in chat ... in fantasie mai nuove e sempre suggerite indicate e controllate da una societa’ che le ha prodotte.

QUELLI CHE non vedi e non senti mai… poi ad un certo punto scrivi cosi’… senza pensarci… GOOOAAAALLL … e vengono fuori rapidamente come svegliati dalla tomba… w il milan… abbasso la lazio – w la roma… in una chat di donne ?....oe ma allora e’ proprio sfiga.

POTREI RACCONTARE ORE ED ORE… lei con una foto che dice essere sua… ma che prima mi era arrivata da un’altra donna che diceva essere sua…e tutto sai meno di chi cazzo e’ questa stramaledetta foto… le descrizioni che ti fanno i maschi quando si fingono donne… mora okki verdi 4 di seno… sono loro… non ti puoi sbagliare… per i maschi sono tutte 4 di seno … gli okki puoi anche cecarli…e immaginarla pelata… ma sulla quarta di seno non mollano.

L’UNICA COSA POSITIVA e’ che in una chat … trovi raramente l’intellettuale… quello che si mette a fare filosofia reale – che ti chatta una formula di chimica o ti parla di fisica nucleare… meno male ci si rilassa …

PERO TI ACCORGI IMMEDIATAMENTE DELLA DIFFERENZA TRA NORD E SUD DEL MONDO… ciao sono di milano… se mi vuoi…ed io… guarda che siamo distanti… e lui … no problem vengo a prenderti con la mia macchina rossa… e io… una cinquecento ?... no no una ferrarina con tanti cavalli per la mia principessa… e giu’ che invia foto di lui nella macchina… sopra sotto di profilo… i fanali di lei il dietro e i tergicristalli ad infrarossi… ed io… lascia perdere… hai gia’ la fidansata…usa i tubi di scappamento... puoi metterla incinta sai ?

AL SUD – ciao… vorrei venire da te… e io… perche’ non lo fai ?...e lui…in questo cazzo di paese passa una corriera al mese per arrivare alla stazione e non e’ mai in coincidenza con il treno che parte… e se lo e’ arriva in ritardo… e io il treno ?.... no quello e’ sempre in ritardo ma la corriera di piu’…

QUELLI CHE … ti posso toccare le cosce… fai pure… e sono capaci di venire… incredibile… con tanto di pigiamone e tuta per il freddo… ma lo scrivo dopo

anche prima e’ uguale non leggono.

OPPURE... IO HO CAM... e tu ?... no guarda e non ho tempo per andarla a comprare... e ti salutano cosi'... CIAO FROCIO... ora dico ...non ho una telecamera... ma potrei anche essere una donna... oppure anche un uomo puo' non averla... possibile che a non comprarsela sono solo i froci ?

e via dicendo per ore...

QUESTO mondo – la chat… dove ci si puo’ incontrare e incontrare realmente, due mie amiche migliori le ho incontrate in chat e spesso vado a trovarle e mi ospitano e lo stesso faccio io con loro quando vengono nella mia citta’, questo mondo, in cui si puo’ discutere e ritrovarci, dovrebbe migliorare certi aspetti fondamentali e negativi che si trovano soprattutto nelle societa’ occidentali.

PRIMO – sia per i maschietti che per le donne, nascondersi non serve a nulla, se si incontra poi un buon rapporto, si finisce con il distruggerlo, quando lei ti chiede una foto pensandoti una ragazza e quindi di aver finalmente la possibilita’ di conoscere e vivere un rapporto omosessuale, e tu gli invii la tua foto con barba peli e muscoletti… e il solito 22 centimentri inesistente e che a lei proprio non piace… ma deve capirti che hai giocato ad essere una donna e gli fai anche la domanda…

amo' sei arrabbiata con me ?

Insomma, se stai in chat ti presenti come sei, e attendi qualcuno o qualcuna che realmente ti accetta per quello che sei… con i difetti e i pregi che pensi di avere, perche’ non serve raccontarsi in altro modo, i sogni si svilupperanno in seguito quando si avra’ la fortuna di conoscersi ...i sogni non sono nell’estetica ma in altre profondita’ emozionali.

SECONDO gli argomenti… ecco entrare in una chat di sesso gestita da un uomo o una donna che, il primo non sa cosa significa clito, la seconda ti censura se ti masturbi, mi sembra una pessima cosa, preferisco vedermi la tele con silvio il pelatone che annuncia un nuovo miracolo in arrivo… e studiare come evitarlo.

INSOMMA – abbiamo questa possibilita’… sarebbe bello non portarci dentro falsita’ e miserie che ogni giorno viviamo e proprio per quelle ci spingiamo a scrivere e a sognare con un’altra persona in chat… scrivere e’ la cosa piu’ bella che c’e’ – scopriamo le nostre espressioni – le goderecce mmmmmmm…haaaaaaaaaaaaaa… ooooooooooooo… che cavolo… non distruggiamo tutto cio’ con le misere banalita’…. Presentiamoci…cosi’ come siamo…

Ciao – mi chiamo LUANA.