LA DITTATURA DELLE BANCHE

c’è un solo argomento che viene accuratamente evitato, ed evitato da tutti: quello della DITTATURA DELLE BANCHE.

Un argomento che, “di per sé”, crea omertà… è meglio forse non parlarne! 

Ed allora vi chiedo di affrontare questo problema, perché secondo me è questo il PROBLEMA DEI PROBLEMI.

Vi butto lì giusto dei punti… in modo disorganico…sperando suscitino il vostro interesse… pronto ad essere molto più organico se necessario.

 

• Lo Stato (e questo vale per tutti gli Stati) ha rinunciato alla propria SOVRANITA’ rinunciando a stampare moneta e dando questo potere alle Banche Centrali (Banca d’Italia, Banca Centrale Europea ecc)… che sono SOCIETA’ PRIVATE… il cui interesse non è quello dei cittadini, ma quello dei loro soci !

• Solo le Banche Centrali  possono decidere quanto denaro stampare e fissare il tasso di interesse…

• Quando il Governo necessita di denaro lo chiede alla Banca d’Italia alla quale paga lauti interessi che, anno dopo anno, accumulandosi, dànno luogo ad un pauroso debito pubblico…

• Ogni anno il Governo in carica deve pagare 70 miliardi di euro di interessi su tale debito ai suoi creditori…

• Questi creditori sono Banche, Assicurazioni ecc: sono i cosiddetti POTERI FORTI che indebitano lo Stato…

• Lo Stato, poi, per potere pagare scuola, sanità, servizi sociali ecc… deve far pagare tasse sempre più alte ai cittadini… esso è diventato un ESATTORE PER CONTO DEL SISTEMA BANCARIO…

• I cittadini e le imprese (I PRODUTTORI) sono costretti a loro volta ad indebitarsi con le Banche… si vive e si lavora per la maggior parte del tempo per pagare debiti pubblici e privati…

• Le Banche (I NON PRODUTTORI) possono prestare DENARO CHE NON HANNO E CHE CREANO DAL NULLA pretendendo in cambio lauti interessi che strozzano imprese e cittadini bloccando acquisti e investimenti…

• Si produce sempre di più per guadagnare sempre di meno e indebitarsi sempre di più…

• Il denaro circolante è sempre di meno (SONO LE BANCHE CHE DECIDONO QUANTO STAMPARNE) e cittadini e imprese sempre più indebitati perdono i loro beni (le case, i terreni, le aziende) che vengono accaparrati dalle Banche… mentre lo Stato indebitato svende il suo patrimonio immobiliare che viene accaparrato dalle Banche…

• Fu proprio D’Alema, da Presidente del Consiglio, a garantire la sovranità monetaria alla Banca d’Italia…

• Fu proprio il Ministro del tesoro Ciampi, nel 1994, a togliere il divieto (che esisteva dal tempo del fascismo) alle Banche di acquisire la proprietà delle imprese…

• Fu proprio Prodi, nell’ultimo governo, a riformare lo Statuto della Banca d’Italia. Il 16.12.2006 un decreto firmato da Napolitano, Prodi e Padoa Schioppa abolì la norma che prescriveva che la maggioranza della proprietà della Banca d’Italia fosse in mano pubblica…

• Fu proprio Prodi, nell’ultimo governo, a legiferare per restrigere l’uso del denaro contante affinché solo le banche (non il governo, attenzione, ma le banche, che sono organismi privati !) abbiano in mano i movimenti di denaro dei cittadini…

• Negli ultimi 50 anni la produzione di beni e servizi è aumentata di 20 volte, il debito dei cittadini e delle imprese di oltre 50 volte, la ricchezza delle banche di oltre 80 volte…

• LE AUTORITA’ MONETARIE (leggasi le Banche Centrali) godono PER LEGGE di impunità, immunità, irresponsabilità, segretezza, indipendenza politica: sono un gruppo di potere multinazionale che domina e decide le sorti di Parlamenti e Governi… 

• Non sarebbe più semplice se lo Stato per risanare i conti pubblici decidesse di stampare in proprio la propria moneta senza indebitarsi con la Banca Centrale invece  di tartassare i cittadini per favorire i banchieri ? È vero che chi ci ha provato, vedi Lincoln e Kennedy e altri, è stato assassinato